Grandi novità per Tesco: il colosso britannico con oltre 65 milioni di euro di fatturato, sta preparando, secondo quanto riporta ‘The Guardian’, il proprio ingresso nel canale discount. La nuova insegna, che partirà in settembre, si chiamerà Jack’s, dal nome del fondatore, Jack Cohen, che ha ideato il gruppo nel 1929.

Le prime inaugurazioni sono previste in settembre, con una batteria di 60 opening, tutti nel Regno Unito e un piano di sviluppo destinato a protrarsi nell’arco dei prossimi 4 anni.

Fra le location ci sono, per esempio, Immingham (Lincolnshire), Chatteris (Cambridgeshire), Wandsworth (South London).

Il gruppo conta attualmente 440.000 addetti e una rete di 6.800 indirizzi nel mondo, dove è presente in India, Cina, Malesia, Europa dell’Est (Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia). Ogni settimana 80 milioni di persone frequentano i suoi punti di vendita.

Tesco entra in un mercato affollato, dove operano già colossi internazionali, come Aldi e Lidl, che insieme hanno una quota del 13% (stima Kantar World Panel), ma anche operatori britannici: Poundland, Poundstretcher, B&M… Però il canale è dinamico e fa gola sia agli specialisti dei più classici supermercati, sia ai discounter stessi, che hanno convertito molti punti vendita non food in negozi alimentari.

Tesco, spiega il Guardian, aveva già tentato l’avventura del discount negli anni Ottanta, con il marchio Victor Value, poi abbandonato in quanto rivelatosi una minaccia per l’insegna madre.