di Luca Salomone

La società di gestione del risparmio Hyle capital partners, italiana e indipendente, entra in Ciemme alimentari, con una quota di maggioranza, attraverso Finance for food, fondo dedicato alle eccellenze alimentari nazionali.

Si prevedono acquisizioni

Ciemme, specialista degli gnocchi, con sede a Barletta, conta oggi più di 100 dipendenti e dispone di 8 linee di produzione.

Nell’esercizio 2023 l’impresa pugliese supererà i 40 milioni di euro di fatturato, in crescita di oltre il 40% rispetto al 2022, e con una quota export di più del 30%, specie grazie ad alcuni mercati chiave: Stati Uniti, Francia, Canada e Germania.

Il fondo accompagnerà l’amministratore delegato di Ciemme alimentari, Bartolomeo Palmieri, nel nuovo percorso di crescita, orientato a consolidare il posizionamento dell’azienda come realtà ad alto potenziale di sviluppo nella produzione di gnocchi ambient, anche in versione bio e senza glutine, e surgelati.

Sono previste, fra l’altro, strategie di acquisizioni e un rafforzamento del management.

Un fondo per il made in Italy

L’operazione rappresenta il sesto investimento di Finance for food (e primo nel Mezzogiorno) dopo quelli, molto recenti (estate 2023), nei ristoranti di pasta fresca Miscusi (15 locali e altri 6 previsti) e nelle pizzerie Berberè (17 indirizzi).

Ciemme, fondata nel 2005 dallo stesso Palmieri, è, già oggi, una realtà molto all’avanguardia dal punto di vista dell’efficienza tecnologica, che, accompagnata a una continua attività di ricerca e sviluppo e a un deciso orientamento verso la sostenibilità, ha saputo costruirsi un portafoglio clienti composto dai principali pastifici italiani e dalle catene della Gdo.

Notevole, infine, il ‘bouquet’ delle certificazioni: sono ben 8, tra cui Ifs (International food standard), Brcs (British retail consortium), Bioagricert, Usda organic…