di Luca Salomone

Si chiudono sotto tono, ma decisamente sopra la media del mercato, i primi nove mesi di gruppo Ovs (dal primo febbraio al 31 ottobre 2023), che, fra Italia ed estero, conta oltre 1.200 punti vendita sotto insegna omonima, 500 Upim, numerose boutiques Stefanel e tanti altri marchi.

Le vendite nette presentano una crescita dell’1,4%, fino a 1.102,4 milioni di euro, mentre il resto del comparto accusa una contrazione del 2,8 per cento. Così il leader del pronto moda sale a una quota di mercato del 9,6 per cento.

Quando la colonnina esplode

Spiega l’amministratore delegato, Stefano Beraldo: «Il 2023 è stato caratterizzato da forti anomalie metereologiche: dopo il freddo e la pioggia dei mesi di maggio e giugno, il periodo da metà settembre a metà ottobre ha visto temperature di oltre il 15% superiori rispetto all’anno precedente. Tali fenomeni hanno largamente penalizzato l’intero mondo dell’abbigliamento, ma Ovs, grazie alle buone performance dei mesi non impattati dal meteo avverso, ha chiuso comunque i conti in positivo. E questo anche nel terzo trimestre (da agosto a ottobre, ndr.), che ha visto, per noi, vendite in calo del 3,5%, una performance però ben oltre la media di un settore che, invece, ha incassato un ripiegamento nell’ordine del 6,2 per cento».

Sempre nei nove mesi l’Ebitda rettificato si è attestato a 121,5 milioni di euro, pari all’11% del venduto, mentre il risultato ante imposte rettificato ha totalizzato 60 milioni.

Al 31 ottobre 2023 la Pfn (Posizione finanziaria netta) rettificata di Ovs ha raggiunto 275,4 milioni di euro, nonostante esborsi complessivi di 47,7 milioni di euro per l’acquisto di azioni proprie.

L'innovazione paga

Il gruppo continua a distinguersi per la capacità di innovazione: «Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti da alcuni progetti – ha continuato Beraldo -. Da un lato c’è stato il rilancio del nostro brand B-Angel, che ha permesso un forte aumento delle vendite e ci ha consentito di essere attrattivi verso il segmento più giovane della clientela femminile. Dall’altro è da sottolineare l’ottima accoglienza riservata alla nuova collezione sci Altavia, quale primo passo di rilievo nel mondo dell’abbigliamento sportivo e per il tempo libero».

Inoltre, l’Ad precisa che sono stati effettuati ulteriori investimenti nel restyling dei punti vendits, in particolare nell’area di Roma, dove la quota di mercato di Ovs è rilevante. «Gli andamenti di questi negozi sono molto buoni e, considerato il positivo movimento del ‘current trading’, ci aspettiamo di chiudere l'anno con un Ebitda in leggero miglioramento rispetto al 2022. Riteniamo che ciò riguarderà anche la Posizione finanziaria netta».

Ai soci verrà proposto di continuare nell’operazione di acquisto di azioni proprie e di distribuire un dividendo straordinario di 0,03 euro per azione, pari a 8,7 milioni di euro.