di Claudia Scorza

Conad Adriatico, cooperativa associata al Consorzio nazionale Conad, presente in Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata (oltre che in Albania e nel Kosovo) archivia il 2022 con un fatturato di 2.001 milioni di euro, registrando un incremento del 8,19% rispetto al 2021, e un patrimonio netto consolidato di 278,4 milioni di euro. Negli ultimi dieci anni, Conad Adriatico ha mantenuto un trend di sviluppo costante, con una crescita del fatturato del 120%.

Nonostante le sfide rappresentate dalla crisi energetica e dall'aumento dell'inflazione che hanno influenzato negativamente i consumi, anche nel 2022 Conad Adriatico ha raggiunto una quota di mercato del 18,13% nel territorio di sua competenza: Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Conad Adriatico si conferma primo gruppo distributivo in Abruzzo con una quota di mercato del 32,6%, prima azienda top della grande distribuzione nelle Marche e seconda per valore assoluto in regione nella classifica stilata dalla Fondazione Aristide Merloni e dall'Università Politecnica delle Marche.

Nel corso del 2022, la cooperativa si è dedicata con impegno al sostegno della sua base sociale e del potere d'acquisto dei consumatori, offrendo opportunità di risparmio attraverso una solida politica di supporto per i prodotti a marchio e iniziative di fidelizzazione, generando complessivamente oltre 84 milioni di euro di risparmio per i clienti. In particolare, è stata potenziata l'iniziativa "Bassi e Fissi", che consiste in un'ampia selezione di prodotti a marchio Conad che soddisfano le esigenze quotidiane dei consumatori. Questo ha comportato l'ampliamento del paniere a oltre 500 articoli e una riduzione dei loro prezzi di vendita, rendendoli competitivi anche rispetto ai canali discount.

L'iniziativa, completamente finanziata da Conad Adriatico senza influenzare i profitti dei punti vendita, ha portato a un risparmio di oltre 37 milioni di euro per i clienti L’operazione ha portato a un significativo aumento della quota di vendita dei prodotti Mdd, che si attesta a oltre il 30%, superando la media del mercato di riferimento del 14%.

Durante il 2022, la Cooperativa ha dedicato inoltre sforzi significativi per sostenere la propria base sociale, attraverso il riconoscimento di un contributo economico straordinario ai suoi soci imprenditori alle prese con l'aumento dei costi energetici e dei prodotti, che hanno messo a dura prova la sostenibilità delle imprese.

«I risultati ottenuti nel 2022 – dichiara Antonio Di Ferdinando, amministratore delegato di Conad Adriatico – confermano il nostro impegno nel promuovere uno sviluppo sostenibile, focalizzato sul benessere delle persone e dei territori in cui operiamo, mantenendo la nostra posizione di riferimento nella distribuzione moderna».

Per il quadriennio 2022 – 2025 Conad Adriatico ha definito un ambizioso piano di sviluppo con investimenti per 352 milioni di euro con interventi mirati alla crescita e alla competitività, puntando su nuove aperture e sull’efficientamento dei punti di vendita, sulla qualificazione dell’offerta commerciale e sull’ottimizzazione del network logistico, a partire dall'apertura del nuovo hub logistico di Grottaglie (Ta), prevista per i primi mesi del 2024.

ll nuovo polo logistico sarà dedicato principalmente alla gestione del freddo e si distinguerà per la forte attenzione agli obiettivi di sostenibilità ambientale a partire dagli innovativi sistemi di efficientamento energetico e all’ottimizzazione della catena di distribuzione, che garantiranno importanti benefici in termini di riduzione degli sprechi e delle emissioni climalteranti.

L’importo complessivo impegnato nel 2022 nell’ambito del piano investimenti è stato di circa 84 milioni di euro, di cui 59 milioni destinati all'apertura di nuovi store.