di Federica Bartoli

Conad Adriatico ha inaugurato un nuovo Centro di Distribuzione a Grottaglie (Ta), ubicato nella Zona Economica Speciale Ionica (Zes): questo polo all'avanguardia rappresenta un'importante iniziativa di sviluppo territoriale e di riqualificazione, distinguendosi per la forte attenzione all’innovazione e agli obiettivi di sostenibilità ambientale. Estendendosi su un'area di 21mila metri quadri, di cui 9.500 coperti, il centro è stato concepito per rispondere alle esigenze della catena di approvvigionamento, assicurando prodotti di alta qualità ai consumatori, promuovendo crescita e sviluppo sul territorio.

Grazie all'impiego di soluzioni avanzate per l'efficienza energetica e l'utilizzo di tecnologie e software di ultima generazione, il magazzino è predisposto per la gestione ottimizzata di una vasta gamma di prodotti, con particolare attenzione alle aree di stoccaggio refrigerate dedicate al superfresco, come carni e ortofrutta, che richiedono particolari condizioni di conservazione e refrigerazione. Sono presenti anche spazi per i generi vari, che includono prodotti non alimentari. Ogni zona è dotata di attrezzature e tecnologie specifiche per garantire il corretto trattamento e la massima efficienza nella gestione dei prodotti.

L'implementazione di un impianto fotovoltaico da 1 MWp, l'utilizzo di tecnologie per la refrigerazione a basso impatto ambientale e l'adozione di materiali riciclabili nella costruzione rappresentano le principali caratteristiche della struttura realizzata in un’area produttiva già urbanizzata, quindi senza ulteriore consumo di suolo. Inoltre, l'adozione di un software integrato migliorerà in modo significativo le operazioni logistiche, mirando alla riduzione degli sprechi e al miglioramento della qualità dei prodotti destinati ai consumatori.

Il progetto ha visto un investimento complessivo di oltre 14 milioni di euro e si inserisce in un piano di sviluppo più ampio sostenuto dall’azienda, che prevede investimenti per 352 milioni di euro nel periodo 2022-2025, di cui 121 destinati in Puglia per promuovere la sostenibilità, l'efficientamento, la digitalizzazione e la valorizzazione delle filiere locali.

«Questo intervento non è soltanto una risposta alle esigenze operative; è una scelta ponderata che riflette la nostra visione per un futuro sostenibile e la nostra missione di servire al meglio le comunità locali – ha dichiarato l’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando. - L'avvio di questo centro di distribuzione intensificherà l'efficienza della nostra rete di vendita in Puglia e Basilicata, offrendoci la possibilità di incontrare le esigenze dei clienti con maggior velocità e flessibilità. Il nuovo polo logistico avrà ricadute significative in termini occupazionali e contribuirà a elevare il livello di sviluppo economico di Grottaglie, inserendosi in un ampio piano di sviluppo che mira alla crescita non solo economica ma anche come punto di riferimento per l'innovazione responsabile nel settore della distribuzione alimentare».

Ad oggi, il network logistico di Conad Adriatico conta 8 centri di distribuzione presenti in diverse regioni della dorsale adriatica con oltre 215 milioni di colli movimentati ogni anno: Monsampolo del Tronto (Ap), Popoli (Pe), San Salvo (Ch), Rutigliano (Ba), Soleto (Le), Surbo (Le), Pescara, Tirana (Albania) e ora anche Grottaglie (Ta).

Già da tempo la Cooperativa impiega flotte dotate di mezzi sostenibili e ha dato vita a un programma di trasporti inbound, in collaborazione con il Consorzio Nazionale e le altre cooperative Conad. Questo programma è finalizzato all'ottimizzazione dei flussi di trasporto primari, permettendo di ritirare la merce direttamente dai fornitori. L'obiettivo è quello di diminuire il numero di viaggi e il consumo energetico, conseguendo una significativa riduzione delle emissioni di Co2.