Di Federica Bartoli

InPost, azienda della logistica specializzata nelle consegne fuori casa, archivia il 2023 con una rete che raggiunge in Italia i 6mila punti di ritiro, aggregando lockers (oltre il 25%) e punti di ritiro presso gli esercizi commerciali di quartiere.

L’azienda fondata in Polonia nel 1999, e oggi tra i leader europei della logistica nelle consegne out of home, è presente in nove Paesi con circa 745 milioni di pacchi consegnati in Europa nel 2022 (in crescita del 44% rispetto al 2021). In Italia, che rappresenta un mercato strategico per l’ulteriore espansione, nel 2023 l’azienda ha visto crescere del 20% la sua presenza sul territorio grazie ad accordi commerciali con primari partner (insegne della grande distribuzione, aree di servizio, aziende di trasporto pubblico) e con un numero sempre crescente di commercianti che ospitano i punti di spedizione/ritiro.

Roma, Milano, Napoli e Torino sono, nell’ordine, le città in cui si concentra maggiormente la presenza di locker e InPost points, che si trovano ormai in tutte le regioni dello Stivale, Sud e Isole comprese.

Il servizio ha dei risvolti positivi anche sul fronte della sostenibilità: ottimizzando i trasporti e riducendo il via vai dei mezzi su strada, infatti, scegliere la consegna fuori casa significa anche abbattere le emissioni in atmosfera, ridurre l’inquinamento acustico e il rischio di incidenti.

«InPost sta diventando parte integrante del commercio elettronico – commenta Nicola D’Elia, managing director Southern Europe di InPost – grazie a una proposta innovativa molto apprezzata dal pubblico, che ora può scegliere dove e quando ricevere gli acquisti fatti online, con una modalità di consegna più sostenibile e che rappresenta una nuova opportunità anche per i negozi di quartiere».

Sono sempre di più anche in Italia le persone che, dopo aver effettuato un acquisto online da uno degli oltre 170 e-commerce che si avvalgono di InPost, decidono di ricevere la merce in uno dei quasi 100mila cassetti degli oltre 1600 armadietti automatici presenti nei luoghi che frequentano tutti i giorni, dalle stazioni della metropolitana al supermercato alle stazioni di servizio, o in uno degli oltre 4mila negozi che ad oggi lungo tutta la penisola si sono aggregati alla rete InPost. Nel solo mese di novembre 2023 le spedizioni con InPost sono aumentate in Italia del 61% rispetto a novembre 2022.