Sarà online, a partire da giovedì, 24 marzo, il primo episodio di “Storie nel carrello”, serie podcast firmata da Bennet che porta per la prima volta il formato audio dramma tra gli scaffali della Gdo.

Distribuito su tutte le piattaforme (Spreaker, Apple Podcast, Spotify, Amazon Music e altre) e sul sito bennet.com, prevede sei episodi che saranno pubblicati ogni giovedì fino al 28 aprile.

«Con “Storie nel carrello” – spiega Simone Pescatore, direttore marketing e comunicazione di Bennet - abbiamo deciso di utilizzare un canale nuovo: entriamo nell’audio entertainment confrontandoci con un fenomeno come il podcast che ha conosciuto un’accelerazione incredibile nel 2020 e che, anche nel 2021, ha mantenuto tassi di penetrazione importanti con oltre 9 milioni di ascoltatori mensili».

Ambientati tra le mura di un ufficio e le corsie di un punto vendita Bennet, gli episodi raccontano momenti di vita insieme di cinque colleghi di lavoro. Con umorismo e dialoghi leggeri, i protagonisti disegnano storie che sono anche specchio della nostra normalità: le incombenze e gli imprevisti sul lavoro, la gestione familiare che non può essere rimandata, le urgenze della spesa dell’ultimo momento, i piccoli desideri da soddisfare. Il punto vendita Bennet si inserisce nel flusso del racconto come co-protagonista, aiuto e soluzione a portata di mano per risolvere esigenze di ogni tipo.

Ogni episodio si concentra, di volta in volta, sulle caratteristiche delle proposte di Bennet: le produzioni delle eccellenze italiane, la sostenibilità, il servizio di spesa online, l’attenzione ai prodotti biologici e a filiera controllata, il mondo del non alimentare e il programma fedeltà Bennet Club.

«Le abitudini di acquisto sono cambiate moltissimo negli ultimi due anni e anche in Italia si stanno consolidando nuovi modelli di comportamento legati a uno stile di vita più contemporaneo e adatto alla complessità del contesto attuale – conclude Pescatore -. Parliamo di spesa online e di una crescente sensibilità ai temi ambientali, della salute e del benessere. Da tempo Bennet ha deciso di presidiare questi territori per soddisfare le esigenze dei consumatori».