Caffè Vergnano chiude un ottimo primo semestre e guarda allo sviluppo della propria rete di monomarca. La principale località scelta è Singapore, ma in ballo c’è anche l’espansione in Tailandia. Lo ha confermato, al ‘Sole 24 Ore-Radiocor’, la responsabile estero, Carolina Vergnano: “L’obiettivo - ha detto - è la crescita in mercati ad alto potenziale, come Asia e Sudamerica. Nel nostro piano di espansione, nel secondo semestre, c’è l'apertura di 3 ‘Coffee Shop 1882’ a Singapore e l'avvio della distribuzione in Tailandia, con un accordo appena siglato".

Ma non sono solo i Paesi lontani ad essere nel mirino: in questo 2016 l’azienda ha in programma opening in Belgio (a Bruxelles), in Francia dove alla location di Nizza si aggiungerà quella di Digione, in Svizzera (Lugano)… per arrivare a coprire un totale di 17 nazioni oltre all’Italia. In totale, entro dicembre, il piano prevede una decina di nuove vetrine.

Recentemente – fine 2015 e primi mesi del 2016 – il gruppo piemontese, nato nel 1882 a Chieri (Torino) – ha messo a segno inaugurazioni in Germania (a Monaco di Baviera, presso Kaufhof e Eataly), sempre da Eataly, a San Paolo del Brasile, e a Londra, dove già possedeva 4 locali.

Attualmente ‘Coffee Shop 1882’, un format da oltre 100 mq, conta 46 indirizzi in Italia in 8 regioni, fra le quali Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia – e una trentina all’estero, con presenze in Usa, Marocco, Spagna, Francia, Gran Bretagna (4 negozi), Arabia Saudita (5), Qatar (6) ecc.

La rete presidia sia gli aggregati commerciali - shopping center, retail park, ipermercati -, sia le vie commerciali cittadine.

Il periodo gennaio-giugno 2016 si è chiuso, per il gruppo, con un fatturato di 38 milioni (+7,2% sul corrispondente periodo del 2015), di cui 8,2 milioni (poco meno del 22%) realizzati oltre confine, dove, sempre secondo Radiocor, i maggiori mercati, anche a prescindere dalla rete di caffetterie, sono Francia, Germania, Polonia e Grecia.