Parla al femminile e parla ai giovani il franchising, settore che nel nostro Paese si conferma in rapida espansione. Secondo i dati del Rapporto Assofranchising 2018, uscito in vista del prossimo Salone del franchising di Milano (25-27 ottorbre) nel 2017 i franchisee di età compresa tra i 36 e i 45 anni sono più di 26.000 e rappresentano oltre il 64% del totale, seguiti da imprenditori ancora più giovani, fra i 25 e 35, il 24,6% del totale.

In particolare, dal rapporto emerge come il 62% degli imprenditori nella fascia 25-35 anni prediliga investimenti fino a 30.000 euro, mentre oltre il 58% di quelli fra i 36 e i 45 si concentra su somme che vanno dai 30.000 fino agli oltre 300.000.

Ma il franchising è anche un settore dove le donne scommettono sempre di più su loro stesse e sulle proprie capacità imprenditoriali: il franchising al femminile, infatti, vede coinvolte in Italia più di 11.500 imprenditrici che, sul totale dei licenziatari, incidono per il 35,6.

“In un Paese come l’Italia dove giovani e donne sono spesso sinonimo di precarietà occupazionale – afferma Italo Bussoli, Presidente di Assofranchising – rilevare che in un settore non solo c’è molto spazio, ma anche notevole capacità imprenditoriale, è davvero importante se non addirittura in controtendenza. Da un rapido sguardo ai dati di settore del 2017, si può notare come l’età media di un franchisee sia notevolmente più bassa rispetto all’immaginario che si ha dell’imprenditoria italiana. Questo perché l’affiliazione è un sistema in grado di dare sicurezza, riducendo notevolmente il rischio. Chi non ha mai avuto alcuna esperienza commerciale pregressa può lanciarsi così in un settore totalmente nuovo, con la certezza di essere seguito da professionisti affermati, in grado di trasmettere know-how”.

Analizzando i trend di aperture, si nota come la categoria imprenditoriale femminile sia maggiormente concentrata nel settore dell’abbigliamento e degli accessori per bambini con 1.156 punti vendita in franchising seguita a ruota dalla Gdo food, con 1.139 negozi, e dall’abbigliamento uomo-donna con 924 esercizi.

Per i giovani compresi nella fascia d’età 36-45 il business trainante sembra esser quello delle agenzie e dei servizi immobiliari, seguito anche in questo caso dalla grande distribuzione alimentare (2.383)