di Luca Salomone
Accanto a un ricco piano di espansione retail, che vedrà numerose nuove aperture tra nord e sud Italia, si conclude, per Arcaplanet, il processo di conversione e ristrutturazione degli ex punti vendita Maxi-Zoo.
Il 22 e 23 settembre, in Abruzzo, con il negozio di Via Vicentini 2 dell’Aquila, termina infatti la riconversione di 93 grandi superfici, sia a livello di layout interno che esterno.
Il processo è durato meno di un anno, mentre il deal, estremamente complesso anche per il serrato dialogo con l’Agcm, è stato avviato a giugno 2021.
Nel contempo, in questo mese di settembre, il leader incontrastato dei petshop continua a crescere sul territorio italiano, e si appresta a inaugurare altri 5 Pdv a cui se ne aggiungeranno altri in ottobre, un programma che porterà il marchio al disopra dei 530 punti vendita.
La girandola di opening è iniziata nei giorni scorsi, l’8 e 9 settembre, con le inaugurazioni di Trento (in Via Perini 177), Firenze Via Lanza 41, Modena Via Nonantolana 706 e Catania Viale Mario Rapisardi 663. Seguirà, nelle giornate del 15 e 16, il megastore di Roma, in Viale Franco Angeli 8.
Così la catena, controllata dall’investitore inglese Cinven, diventa sempre più capillare e diversificata: forte incremento dei servizi omini canali, con il lancio della nuova app, un clicca e ritira già scelto dal 25% della clientela digitale, una completa revisione del programma di loyalty, integrato dall’implementazione di una sofisticata marketing automation…
Nata oltre venticinque anni, su iniziativa dell’imprenditore Michele Foppiani, Arcaplanet conta oggi anche 2 punti vendita in Svizzera (nel Canton Ticino, a Morbio Inferiore e a Gancia), uno staff di 2.750 dipendenti, due milioni di clienti attivi e un fatturato 2022 di 600 milioni di euro, in crescita del 50% sul 2021.
