di Claudia Scorza
Salling Group, che rappresenta la più grande catena di supermercati della Danimarca, ha deciso di chiudere la catena di hard discount Basalt solo sette mesi dopo l'inaugurazione del primo negozio nel Paese.
La creazione della catena è avvenuta in un periodo in cui i consumatori dovevano far fronte a un'inflazione esorbitante e a costi energetici elevatissimi.
L'idea si fondava sulla strategia Edlp – Every Day Low Prices, prezzi bassi sempre – e prometteva ai consumatori prezzi più bassi del 10 -15% rispetto a quelli di altri discount. Il distributore ha tentato di contenere i costi operativi per essere in grado di offrire prodotti a prezzi ridotti. Tra l'altro, la gamma nel suo insieme era limitata, poiché Basalt non disponeva di referenze surgelate o refrigerate.
Il distributore riferisce che l'attuale clima primaverile ed estivo ha modificato la domanda di prodotti da parte dei consumatori, che scelgono, ad esempio, carne per grigliata e bevande fredde e Basalt non offriva questa tipologia di prodotti. Inoltre, le previsioni economiche sono migliori di quanto non lo fossero sette mesi fa.
Infine, il concetto dei prezzi bassi fissi non è consono ai consumatori danesi, che preferiscono andare a caccia di prodotti scontati.
Quattro dei dieci negozi Basalt saranno convertiti nell'insegna Netto di Salling Group, mentre i restanti negozi verranno chiusi.
