Selex Gruppo Commerciale ha pubblicato il nuovo bilancio sociale: programmi umanitari, raccolta delle eccedenze e collette alimentari, campagne a sostegno della ricerca scientifica e delle scuole, iniziative a favore dell’ambiente. Da sempre impegnato nel sociale, nel 2018 il Gruppo si è dedicato a progetti di levatura nazionale e internazionale, valutandone l’impatto in termini di sostenibilità.

«Selex ha pianificato un percorso di sviluppo sostenibile – ha dichiarato il presidente Alessandro Revello - all’insegna della responsabilità sociale d’impresa, che riguarda le persone, l’ambiente e il territorio, perché oggi più che mai è un dovere, per un Gruppo che vuole crescere e continuare ad essere protagonista nel mondo della moderna distribuzione, essere responsabile per le comunità in cui opera».

Proprio Maniele Tasca (nella foto), direttore generale, in occasione della recente inaugurazione della prima Biobanca nazionale per la Ricerca sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica - finanziata interamente da Selex grazie ad una donazione di oltre 300.000 euro, aveva raccontato come «Il Gruppo cerca di individuare ed elaborare progetti che hanno l’obiettivo di creare valore condiviso, che si tratti della sensibilizzazione verso gli sprechi, di sostegno alla ricerca o di salvaguardia dell’ambiente che ospita la nostra attività. Pensiamo condividere le nostre idee e le scelte con i nostri clienti sia importante per sensibilizzare le comunità nelle quali siamo inseriti».

Il Bilancio sintetizza quello che è stato fatto delineando i fondamentali del Gruppo. Partendo dalla sezione “Chi siamo” e dalle “Persone”: un gruppo coeso, costituito da imprese che crescono nel contatto diretto e quotidiano con una clientela sempre più consapevole e che danno un contributo significativo allo sviluppo e all'occupazione. Sono circa 31.000 i dipendenti, oltre il 93% dei quali assunti con un contratto a tempo indeterminato, ai quali la Centrale garantisce corsi di formazione e di aggiornamento costanti.

La terza sezione del bilancio è dedicata ai “Clienti” e alla loro soddisfazione. In anni non facili l'impegno maggiore del Gruppo è stato quello di rispettare il potere d'acquisto delle famiglie, garantendo prodotti convenienti senza compromessi. Qualità e sicurezza sono sempre i punti fermi dell’offerta Selex che, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo dei prodotti a marca del distributore, nel 2018 ha consentito ai Clienti di risparmiare oltre 515 milioni di euro. E anche l’e-commerce (cosicomodo.it), con il clicca&ritira prima e oggi la consegna a casa, ha contribuito a facilitare la quotidianità delle famiglie italiane.

Il “Territorio” è, invece, protagonista della quarta parte, che sintetizza le principali iniziative di responsabilità sociale promosse a livello di Gruppo e dalle singole imprese. Gli ambiti sono molteplici: ambiente, ricerca, scuola, sport, supporto alle comunità, tutti diversi ma accomunati dalla voglia di intercettare le attese dei cittadini, e dare risposte concrete in tempi brevi. Fra le attività portate a buon fine nel corso del 2018 sono di particolare rilievo la collaborazione con il Banco Alimentare, che ha permesso la donazione di oltre 767.500 kg di prodotti a 8.000 strutture caritative per un valore di 2,4 milioni di euro (+20% sul
2017), e quella con AfCiC, Action for Children in Conflict in Kenya.

Inoltre il proseguimento della campagna "Tutti per la scuola" promossa per mettere a disposizione delle scuole dell’infanzia e primarie in tutta Italia materiale didattico attraverso la donazione di punti fedeltà. A dicembre gli Istituti scolastici aderenti erano ben 4.025. E in termini di Ricerca la partnership con AIRC, nella campagna nazionale sulle arance, per la lotta al cancro. A queste grandi iniziative nazionali si sono affiancati numerosi e diversificati progetti messi a punto nel corso dell'anno dalle singole imprese Selex sul territorio.

La nuova sezione dedicata ai “Fornitori” pone l’attenzione sui produttori locali, selezionati attentamente attraverso fasi accurate per valutare la qualità, la capacità produttiva e la garanzia dei processi. L’attenzione alla filiera per preservare il patrimonio alimentare permette di gestire con consapevolezza temi fondamentali quali la tutela dei lavoratori e la salvaguardia dell’ambiente. Il 90% dei fornitori sono italiani, oltre il 95% se si considerano solo quelli di prodotti alimentari, e sono più di 110 le referenze certificate (Doc, Docg, Dop).

Infine l’”Ambiente”. In questi anni Selex ha elaborato linee guida per la realizzazione di punti di vendita sostenibili, con soluzioni all’avanguardia per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale. Oggi l’azienda è in grado di monitorare i consumi energetici, le conseguenti emissioni e la gestione dei rifiuti, e questo implica l’implementazione di operazioni volte a ridurre il dispendio e le emissioni di CO2. Si è lavorato sugli impianti fotovoltaici, sugli imballaggi e pack (adottando un sistema di cassette riutilizzabili così da minimizzare la produzione di rifiuti legati al trasporto dei freschi), sulla messa in opera di banchi frigo alimentati con fonte energetica ecosostenibile. Individualmente le singole imprese hanno elaborato iniziative ad hoc, ad esempio quella legata alla raccolta e al riciclo di bottiglie in pet per le scuole.