Le sue ottime performance l’azienda le fa risalire niente meno che ai Cimbri, un popolo nordico stabilitosi sull’Altopiano di Asiago in tempi remoti e che dalla produzione del miele e dalla lavorazione della frutta aveva tratto sostentamento. E miele e frutta erano in effetti anche le passioni di Antonio Rigoni, il marito prematuramente scomparso di Elisa Antonini, la vera artefice dello sviluppo della Rigoni di Asiago , oggi modernissima seppure basata su produzioni così legate alla natura. Già perché RdA ha saputo trar vantaggio dall’incrociarsi di miele e frutta con l’orientamento del consumatore verso l’alimentazione naturale. Tanto che oggi tutti i suoi prodotti sono inseriti nel segmento del biologico con tassi di sviluppo eccellenti a dispetto della crisi che attanaglia molte altre aziende e molti altri comparti.
Qualche esempio? Basta guardare ai dati riferiti al secondo semestre del 2010 e resi noti in questi giorni. La linea Fiordifrutta, con un prezzo/kg superiore alle altre confetture, non biologiche, presidia saldamente il comparto con un trend a valore decisamente più brillante di quello del mercato (+4,8% contro +3,9%). Non è tutto: le prime cinque referenze Fiordifrutta (che formano oltre il 10% del mercato di riferimento) sono in testa alla classifica generale Nielsen iper+super+ls.
Nel mercato delle creme spalmabili, invece, che vede una crescita del 7,6% nel periodo gennaio-dicembre 2010, la Nocciolata di Rigoni di Asiago cresce del 32,1% a valore e del 33,4% a volume. Nel comparto del miele in generale, che vede un trend in leggera crescita (+2,5% valore), quello di Rigoni di Asiago è ormai la seconda marca in quota valore (8,8%) e cresce il triplo del mercato.
L’ultimo nato della famiglia Rigoni di Asiago, altro prodotto che promette bene, è Fruttosa, distribuita sul mercato da pochi mesi ma già molto apprezzata per il suo sapore fresco di frutta appena colta. Ottimo sostitutivo della frutta, Fruttosa è leggera, digeribile e ricca di vitamine e minerali.
Rigoni di Asiago ha recentemente arricchito il suo team di professionisti che, sotto la guida dell’amministratore delegato Andrea Rigoni , sta raggiungendo ambiziosi obiettivi con una crescita nei primi mesi del 2011 di oltre il 20%.
Qualche esempio? Basta guardare ai dati riferiti al secondo semestre del 2010 e resi noti in questi giorni. La linea Fiordifrutta, con un prezzo/kg superiore alle altre confetture, non biologiche, presidia saldamente il comparto con un trend a valore decisamente più brillante di quello del mercato (+4,8% contro +3,9%). Non è tutto: le prime cinque referenze Fiordifrutta (che formano oltre il 10% del mercato di riferimento) sono in testa alla classifica generale Nielsen iper+super+ls.
Nel mercato delle creme spalmabili, invece, che vede una crescita del 7,6% nel periodo gennaio-dicembre 2010, la Nocciolata di Rigoni di Asiago cresce del 32,1% a valore e del 33,4% a volume. Nel comparto del miele in generale, che vede un trend in leggera crescita (+2,5% valore), quello di Rigoni di Asiago è ormai la seconda marca in quota valore (8,8%) e cresce il triplo del mercato.
L’ultimo nato della famiglia Rigoni di Asiago, altro prodotto che promette bene, è Fruttosa, distribuita sul mercato da pochi mesi ma già molto apprezzata per il suo sapore fresco di frutta appena colta. Ottimo sostitutivo della frutta, Fruttosa è leggera, digeribile e ricca di vitamine e minerali.
Rigoni di Asiago ha recentemente arricchito il suo team di professionisti che, sotto la guida dell’amministratore delegato Andrea Rigoni , sta raggiungendo ambiziosi obiettivi con una crescita nei primi mesi del 2011 di oltre il 20%.
