Due ragioni rendono importante il 2011 per Stabilo Italia: l’azienda, presente dal 1922 nel nostro Paese, si fonde con il gruppo Schwan-Stabilo e celebra i 40 anni di Boss, l’evidenziatore per eccellenza. Quest’ultimo, nato nel 1971 in Germania, è diventato rapidamente lo strumento più amato da studenti e manager di tutta Europa per rendere più evidenti le parti di un testo o di uno stampato in genere.

Sembra incredibile che il design così riuscito di Stabilo Boss sia frutto del caso, eppure, stando al racconto entrato nella leggenda aziendale, la sua tipica forma piatta sarebbe il risultato di un pugno: quando il progettista mostrò l’ennesimo prototipo di plastilina, il presidente di Stabilo, Günther Schwanhäusser, stanco dell’ennesima proposta insoddisfacente ci batté sopra la mano, schiacciandolo e dandogli la sua caratteristica forma.
 
L’azione promozionale Boss lanciata da Stabilo nel 2011 per celebrare il 40° anniversario prevede un contest globale, il concorso “Boss wanted. Clicca e vinci un lavoro da Boss”, cui partecipare accedendo al sito www.boss-wanted.com , registrandosi e rispondendo a dieci semplici domande. Ogni mese vi saranno in palio 20 chiavette USB a forma di Stabilo Boss Mini e 20 tazze personalizzate con il logo Stabilo realizzate in special edition, da scegliere fra tre freschi colori e tre diversi claim. I due giocatori più fortunati potranno vincere una vacanza per due persone in una Spa situata in una location affascinante promettono gli organizzatori.

“L’operazione societaria in corso è per il gruppo particolarmente importante – afferma Alberto Mazza, general manager della filiale italiana – mi riferisco all’acquisizione dello storico distributore del marchio, l’azienda milanese Armand Ugon, con la quale è stato avviato il processo di trasformazione in filiale diretta.” L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per Stabilo e le potenzialità di crescita sono ancora elevate secondo Mazza. Che continua: “Abbiamo chiuso gli ultimi anni fiscali in controtendenza rispetto all'andamento del mercato, ovvero registrando una crescita a doppia cifra e il consequenziale aumento delle nostre quote di mercato come testimoniano i dati Gfk. L’obiettivo è far diventare il nostro brand uno dei primi tre in Italia, in termini di fatturato”.

I presupposti per riuscire nell’intento ci sono: Boss è ad esempio uno, ma si è diviso in nove per far contenti tutti i suoi fan: nove colori brillanti che scrivono senza sbavature permettendo di far saltare subito agli occhi l’essenziale. Per i più curiosi: fino ad oggi sono stati consumati 108 milioni di litri d’inchiostro, per un totale di 657 milioni di km di sottolineature, pari a quattro volte e mezzo la distanza tra la Terra e il Sole.

Schwan-Stabilo è nata oltre 150 anni fa a Norimberga come fabbrica di matite, evolvendosi poi con prodotti innovativi che rivoluzioneranno la storia della scrittura: dagli evidenziatori ai pennarelli e dai pastelli alle penne, fino alla prima penna in due versioni, una per mancini e una per destrorsi.

Accanto alla propria vocazione primaria, il gruppo si è poi declinato in un’ulteriore business unit, Schwan-Stabilo Cosmetics, dedicata alla produzione di matite cosmetiche. Risale al 2006, infine, l’acquisizione di Deuter, azienda produttrice di zaini e accessori tecnici per l’outdoor. Il gruppo tedesco ha chiuso l’anno fiscale 2009/10, alla fine di giugno dell’anno scorso, con un fatturato globale di 396 milioni di euro, con una crescita del 7% nonostante la crisi economico-finanziaria che ha colpito l’Europa.