Secondo quanto affermato da Renzo Piraccini, presidente dell’azienda, il biologico possiede diverse potenzialità di crescita, nonostante il settore si mantenga ancora al 3% della spesa alimentare complessiva delle famiglie italiane, pari a 1,8 miliardi di euro. Il giro d’affari attualmente si attesta sui 480 milioni di euro.
La strategia di sviluppo del settore presentata da Almaverde Bio si articola in cinque punti principali: la caratterizzazione dell’area di vendita bio all’interno del punto vendita, la presenza di una marca nota e specializzata per rassicurare i consumatori, una maggiore promozionalità sui prodotti biologici e del loro consumo in tutti i segmenti distributivi e una continua innovazione delle referenze finalizzata a intercettare i bisogni dei consumatori e a rendere più dinamica l’offerta.
Il biologico, sempre secondo Piraccini, dev’essere considerato come l’agricoltura del futuro, in grado di coniugare crescita e sostenibilità soprattutto attraverso la collaborazione della Grande Distribuzione. Inoltre, uno degli elementi propulsivi che possono stimolare i consumi da parte delle famiglie è rappresentato dalla comunicazione, su cui l’azienda concentrerà ingenti investimenti economici.
Almaverde Bio lancerà, infatti, a partire dal mese di dicembre, una nuova campagna advertising relativa all’intera gamma di prodotti, all’insegna dello slogan “Volersi bene” e che punterà verso un posizionamento di marca riconosciuta e affidabile destinata ad un pubblico ampio.
L’obiettivo è arrivare a 50 milioni di euro di fatturato in tre anni (nel 2010 sono stati raggiunti i 32 milioni), allargando le vendite al food service e al normal trade e incrementando le esportazioni in paesi in forte sviluppo nel Golfo persico e Cina.