Sviluppato su una superficie di 72mila metri quadri, lo stabilimento del gruppo Parmacotto è stato realizzato con un investimento di 25 milioni di euro e ospita, oltre agli uffici, un impianto dedicato alla lavorazione delle materie prime e uno riservato ai servizi para-produttivi. Logistica, attività di affettamento di tutti i salumi e confezionamento dei prodotti a libero servizio sono così riuniti in un unico polo.

Tecnologie all’avanguardia, sicurezza sul fronte dell’igiene e della qualità e forte attenzione allo sviluppo eco-sostenibile sono le parole chiave che riassumono le caratteristiche del nuovo impianto. Le emissioni di CO2 e i consumi di energia sono ridotti al minimo grazie a pavimenti ventilati, serramenti a taglio termico e tetto in legno lamellare. Inoltre, il sistema di riscaldamento funziona con il recupero dell’acqua prodotta dai macchinari ed è in fase di implementazione un sistema a pannelli fotovoltaici.

Uno stabilimento eco-friendly, dunque, realizzato dal gruppo Parmacotto senza perdere di vista anche gli aspetti legati alla qualità e all’igiene, controllate in tutte le fasi di lavorazione produzione per assicurare al consumatore i massimi standard di sicurezza alimentare.

“Inaugurare questo stabilimento – ha commentato il presidente Marco Rosi – rappresenta il futuro che avanza e la concretizzazione del passaggio a un modello aziendale che vede il gruppo muoversi verso ambiziosi traguardi di crescita. Il prossimo obiettivo potrebbe essere la realizzazione di un nuovo impianto produttivo, magari negli Stati Uniti”.