Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Maggio 2024 - ore 16:00
La cifra è una delle risultanti dell'acquisizione di Gensini di Calenzano. Nasce un leader nello 'storage'.
L'operazione Aeternum, avviata a maggio, va in porto. In questo modo la società parmense si aggiudica 12 milioni di euro di nuovi ricavi.
La multinazionale danese punta a 400 negozi nel nostro Paese, con una crescita sbalorditiva. Quali sono i suoi segreti?
Il 2021 è stato un anno molto positivo, anche per categorie 'a rischio' come l'abbigliamento. Gs1 Italy spiega le future strategie di canale.
I negozi, temporanei, vengo aperti utilizzando i locali di punti vendita al momento chiusi per ristrutturazioni e restyling. Il concept offre prezzi eccezionali e permette di risparmiare sulla gestione degli invenduti.
Evoluzione di Thun, la costellazione societaria è la dimostrazione del successo di un modello per il quale la multicanalità è una cosa seria.
Il marchio danese, specialista dell'arredo e dei casalinghi, sbarca al Quasar Village e tocca 66 punti vendita, ma vuole salire di altri 20.
Francesco Spanedda: "I marchi devono diventare ‘liquidi’ ed essere capaci di spostarsi, ma senza diversificazioni forzate".
Il colosso polacco prevede 12 punti vendita entro dicembre e un ambiziosissimo piano di sviluppo in cinque anni.
Al via l’operazione “Negozi&Futuro” con nuove aperture: circa 500 punti vendita entro il 2025 e 6.000 posti di lavoro previsti.
Il re degli articoli per la casa ha lanciato Negozi&Futuro, un progetto molto ampio per promuovere i negozi di prossimità sia nei piccoli centri urbani, sia nelle periferie delle grandi di città, creando nuova imprenditoria e tanta occupazione.
Il marchio tedesco è ad alta crescita: nato nel 2003, già nel 2010 aveva 1.000 indirizzi, saliti oggi a più di 2.400.
Thun, fondata nel 1950 dai conti Lene e Otmar Thun, è oggi una realtà internazionale con un fatturato che, nel 2019, ha superato i 120 milioni di euro.
Il colosso svedese, che per anni è stato il principale cliente, con ordini pari alla metà dei ricavi, ha deciso di rifornirsi da operatori asiatici. Così la storica azienda parmense, che opera anche Mdd e nel canale loyalty, ha formulato un nuovo piano industriale che verte sulla diversificazione del rischio.