Anticipare di parecchio tempo i crediti verso la Gdo, per concentrarsi, già ora, sulla prossima campagna e sulle attività promozionali: questo lo scopo dell'accordo tra Factorit e il consorzio valtellinese.

Il prestito conferma che gli ultimi esercizi, a partire dal 2020, sono quelli del risanamento per la super cooperativa di consumatori, la più grande in Europa.

Il sistema del "confirming" permette di razionalizzare la gestione del circolante all’interno di un certo sistema produttivo, facilitando i pagamenti fra un’azienda acquirente di beni e servizi e i suoi fornitori.

Per un anno chi aderisce al programma non dovrà pagare nulla sulle operazioni fino a 15 euro. Inoltre una serie di canoni sarà portata a zero.

Ilimity Bank eroga dieci milioni di euro per supportare le esigenze di liquidità in una fase cruciale della ripartenza.

I problemi sono cominciati nel 2018, quando l’indebitamento del gruppo ha raggiunto circa 115 milioni di euro. Ora il nuovo finanziamento dovrebbe dare una spinta decisiva al re del biologico.

No al greenwashing: questa è oggi la parola d'ordine di una società che sposta i capitali dalle coop ricche, verso quelle piccole o nascenti.

L'operazione rifinanzia l'indebitamento e prelude a nuovi sviluppi per un centro passato, due anni fa, sotto proprietà lussemburghese.

Canova: "Le nostre consorelle hanno dimostrato l’efficacia del sistema di mutuo supporto all’interno del sistema Coop e ci hanno consentito di avviare un percorso di crescita e risanamento, con sforzi orientati a migliorare i conti, l’offerta e i servizi ai clienti".

Consolidamento della redditività e sviluppo di nuove operazioni sia in Italia, sia all'estero per il colosso di Valle Lomellina.

Il plafond iniziale, di 5 milioni di euro, ha già ricevuto 80 manifestazioni di interesse. Allo studio una seconda tranche, e la trasformazione del dispositivo in strumento finanziario permanente.