Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Marzo 2024 - ore 16:30
La catena internazionale di discount non food continua la sua espansione in Italia con l’apertura di un nuovo punto vendita a Postalesio, in provincia di Sondrio. Per l'insegna si tratta del 31° negozio nella Penisola e del 18° in Lombardia. Lo store impiegherà 20 nuovi collaboratori.
Il re del discount ha programmato, nel 2022-2024, 1,5 miliardi di euro di investimenti per il nostro Paese, che è uno dei suoi pilastri.
I risultati di una ricerca Unimpresa lanciano l'allarme sull'erosione dei ricavi dei piccoli supermercati e dei piccoli esercenti: potrebbero scendere del 70 per cento e oltre.
Ergon e MaIora hanno formato una nuova società mista per lo sviluppo discount. Eccone gli obiettivi...
Finalmente buone notizie. Le feste di dicembre non tradiranno, specie per quanto riguarda l'alimentare. Ma l'inflazione lievita ancora.
In Spagna la catena ha già raggiunto i 160 punti vendita. I prezzi delle grandi marche sono abbattuti anche del 70 per cento: ecco come.
Non solo i dati chiave sono in crescita, ma il target subisce un processo di nobilitazione, incorporando le fasce più avanzate della popolazione.
Con questo nuovo store il discount non food rafforza la sua presenza sia nel bresciano, dove ora conta quattro punti vendita, sia nella regione, consolidando ulteriormente il suo progetto di crescita sul mercato italiano.
La società catanese lavora, nei suoi due stabilimenti, per contro delle grandi industrie, della Gdo e dei discount. Il suoi prodotti di punta sono gli snack refrigerati al latte.
Secondo il rapporto 'Fragilitalia' (Legacoop-Ipsos) ben poco verrà risparmiato. Ma con quale intensità, in quali settori e canali?
Il gruppo Dico-Tuodì aveva già ceduto 61 supermercati a In's mercato nel 2018 per 48 milioni di euro.
Il punto vendita, che occuperà 20 nuovi assunti, è il tredicesimo in Italia e il sesto in Lombardia.
Nei primi sei mesi dell'anno, oltre alla vendite, crescono anche produzione (3,8%), affettato in vaschetta (9,3%) ed export (2,8%).
I negozi, temporanei, vengo aperti utilizzando i locali di punti vendita al momento chiusi per ristrutturazioni e restyling. Il concept offre prezzi eccezionali e permette di risparmiare sulla gestione degli invenduti.