Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 16 Aprile 2024 - ore 17:30

FORMAGGI-DURI-E-SEMI-DURI

Granterre si allea con Cao e scommette sul Pecorino Romano

Granterre si allea con Cao e scommette sul Pecorino Romano

Il leader dei formaggi a denominazione aggiunge un terzo pilastro di business, con un occhio di riguardo per i mercati esteri.


Ambrosi costruirà, a Castenedolo, un polo di stagionatura da 120 mila forme

Ambrosi costruirà, a Castenedolo, un polo di stagionatura da 120 mila forme

Il nuovo impianto rientra in una forte strategia di sostenibilità portato avanti da anni. Banco Bpm e Sace investono nell'operazione.


Accordo da 20 milioni per le energie pulite di Granterre

Accordo da 20 milioni per le energie pulite di Granterre

L’autoproduzione energetica del leader dei salumi e formaggi, passerà in 5 anni, dal 27 al 50% del fabbisogno, per contribuire alla raggiungiment...


Assolatte: formaggi duri che passione

Tutte le tipologie di prodotto hanno dato ottimi risultati nell'arco di un anno. Oltre ai grattugiati a mettere le ali al mercato, secondo uno studio Assolatte, sono scaglie, tranci, e bocconcini.


Asiago Dop: il successo è stagionato

Soprattutto il prodotto stagionato continua a segnare un consistente miglioramento, portando la propria crescita, nell'ultimo biennio, all’8,81 per cento. L’ottimo risultato è stato premiato da vendite in salita del 9,8% e da un aumento delle quotazioni, su base annua, del 4,92 per cento.


Ipsos: è il Parmigiano Reggiano la Dop più influente al mondo

È il Parmigiano Reggiano il primo marchio DOP al mondo per influenza: è quanto emerge dalla classifica “The Most Influential Brands 2018”, curata da Ipsos. Scorrendo la classifica si scopre anche che, per la nostra popolazione, il Parmigiano Reggiano è il secondo marchio del panorama food, subito dopo Nutella.


Nicola Bertinelli: "Perché il Parmigiano Reggiano non si può sostituire"

Il presidente del Consorzio di tutela ci racconta il grande 2017 del re dei formaggi, con dati forti e che troveranno conferma anche nel 2018, grazie al riposizionamento di un prodotto che ha un millennio di storia.


Formaggi duri e semiduri: continua il trend negativo

Il comparto, nonostante il miglioramento rispetto allo scorso anno, mostra ancora segni di difficoltà sia a valore che a volume. Performance positive dall’export, dove i formaggi made in Italy vengono apprezzati per l’elevata qualità.