Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 17:30
La creatura di Umberto Montano conta oggi 5 insediamenti. Visitatori e fatturato prendono il volo.
L’accordo fra Prelios e il famoso marchio giapponese riguarda un contratto d’affitto per un’area di vendita totale di oltre 1.300 metri quadrati,...
Una superficie di 24 mila mq, 24 tenant, soprattutto non alimentari, e una food court tascabile, con 5 esercizi. Facciamo i nomi.
La storia dice che il negozio di Regent Street è stato il primo nel mondo a vendere giocattoli in una grande superficie, organizzata secondo criteri moderni.
Autogrill rafforza la sua presenza nello scalo, mentre Lagardère porta Doppio Malto nel canale travel.
L'azienda valtellinese, fondata dall'imprenditore Antonio Tirelli, è anche tra i soci fondatori della centrale Agorà network. Nel 2000 è sbarcata a Milano.
La catena tedesca ha siglato un accordo di esclusiva con Nhood e si aggiunge ai 210 tenant già annunciati a Merlata Bloom Milano.
Gli investimenti, pari a 71 milioni di euro, sono stati in larga parte assorbiti dalle azioni di contenimento dei prezzi. Tuttavia il gruppo ha inaugurato 11 punti vendita e ne ha ristrutturati 6.
Osserva Luca Ciuffreda, head of sales Italy di Primark: «Saliamo a 15 megastore, così da rendere la nostra offerta accessibile a sempre più clienti italiani. Con questo il nostro team italiano tocca i 4.500 collaboratori».
Data di apertura 23 marzo. Il 28 febbraio il socio Végé organizza, tramite E-work, un recruiting day per 45 addetti.
Si parte dopo le feste di Natale con tre insediamenti a Parigi. Le premesse del format erano già state velatamente annunciate dal presidente, Alexandre Bompard.
Il patron, Giacinto Callipo: «Milano ci mancava davvero. Il nostro obiettivo è di ricreare il negozio “sotto casa”. riscoprendo il piacere di fare gli acquisti di prossimità»,
La catena della famiglia Mancini, dopo un 2021 all'insegna dello sviluppo, torna ad Afragola e punta sulla sostenibilità, grazie a Unicredit.
Lo scalo romano continua nella sua progressione commerciale grazie all'entrata di noti marchi internazionali.