Il Consorzio di tutela del prosciutto Toscano Dop, al quale aderiscono 23 soci, ha chiuso il 2007 con una produzione di circa 300mila prosciutti, che corrispondono a quasi 2.650 tonnellate di prodotto per un valore che supera i 40 milioni di euro.

Ottimo andamento per il segmento del preaffettato, che cresce di 45 punti percentuali e raggiunge quasi 2 milioni di vaschette, per un giro d’affari superiore ai 5 milioni di euro. Dati che confermano l’apprezzamento del consumatore per il prosciutto Toscano Dop confezionato, in grado di assicurare la rintracciabilità, grazie all’apposito codice riportato, e il rigoroso controllo delle operazioni di affettamento da parte dell’organismo incaricato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

“La crescita dell’affettato è in linea con la nuova tendenza dei consumatori che prediligono sempre più un prodotto ad alto contenuto di servizio - afferma Aldo Neri, presidente del Consorzio prosciutto toscano - La crescita di quest’anno è stata comunque al di sopra delle nostre aspettative.”

Il prosciutto Toscano Dop viene esportato in tutta Europa, in particolare in Germania, Inghilterra e Francia. Ma a partire da quest’anno il Consorzio ha intrapreso rapporti commerciali anche con Hong Kong.