di Claudia Scorza

La produzione di Gorgonzola Dop, al 31 luglio 2022, è stata di 2.806.700 forme, con una diminuzione del 3,36% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e dell’1,61% rispetto al 2020. Tale calo va letto alla luce della congiuntura internazionale che ha visto l’impennata dei costi di produzione unitamente alla minore resa del latte nel periodo estivo.

Per quanto riguarda l’export, invece, le esportazioni di Gorgonzola Dop hanno fatto registrare, al 31 maggio di quest’anno, un aumento complessivo medio del 9%. Più nel dettaglio, l’export aumenta del 10,5% intra-Ue, con Francia e Germania che si confermano principali mercati di riferimento, e dell’1,1% extra Ue.

In linea generale, gli Stati Uniti sono il primo Paese extra Ue per volume di export con 35.354 forme importate (+27,5% nel 2021 rispetto al 2020), collocandosi sopra all’Australia (31.872) e al Giappone (29.671 forme). Particolarmente interessanti gli incrementi a tre cifre registrati nel 2021 in Paesi come Norvegia, Cina, Hong Kong, Singapore, Messico e Repubblica Dominicana.

Il Consorzio Gorgonzola Dop prosegue l’attività di valorizzazione, che prevede a settembre la partecipazione a due importanti eventi – la Festa della Pasta di Gragnano e B2Cheese – in attesa di volare a Parigi dal 15-19 ottobre per Sial.