La campagna di raccolta 2020/21 di VIP si è chiusa con volumi intorno alle 250 mila tonnellate, in contrazione del 20% rispetto all’annata precedente. Del totale, 32.500 tonnellate sono certificate bio.

“L’andamento del mercato nazionale ed europeo dei primi due mesi è stato positivo sia per la varietà tradizionali che per le mele Club nel segmento premium. Inizialmente si erano registrati rallentamenti nei Paesi extra-UE dovuti alla combinazione dell’emergenza sanitaria e del prolungarsi della stagione dell’Emisfero Sud, ma nelle ultime settimane la situazione si è normalizzata e la richiesta è più stabile”, dichiara il direttore commerciale, Fabio Zanesco.

L’ottimismo è avvalorato dall’andamento generale a livello produttivo: “Con la conferma di una raccolta inferiore alle attese in Francia e Spagna, le prospettive per i prossimi mesi sono di un mercato stabile e di un consumo dinamico”, prosegue Zanesco. Rispetto alla crescita senza precedenti della domanda di prodotto confezionato, legata allo scoppio della pandemia, Zanesco precisa: “Al momento siamo in grado di gestire la richiesta, pur con qualche collo di bottiglia. Aspettiamo di capire se questa tendenza andrà stabilizzandosi e ci comporteremo di conseguenza, forti della flessibilità nella gestione del servizio che da sempre caratterizza VIP”.

Qualità del prodotto e servizio eccellente sono elementi imprescindibili su cui VIP fonda la propria strategia commerciale e che fanno dell’associazione un partner particolarmente affidabile del retail in un momento di incertezza come quello attuale.

Anche l’andamento del prodotto biologico a marchio Val Venosta è positivo. "La commercializzazione è partita con un ritmo oltre ogni aspettativa – riporta Gerhard Eberhöfer, responsabile vendita bio di VIP – registrando un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo della stagione passata. Siamo ottimisti anche per il proseguimento della campagna. Ovviamente notiamo l’intensificarsi della competizione sul biologico ma questo ci stimola a lavorare ancora di più e meglio, con l'obiettivo di far crescere il mercato del nostro prodotto in partnership con i nostri clienti, in particolare in Italia. Vedo margini di crescita sul mercato nazionale e un aumento di interesse generale per questo segmento, e questo potrà portare ad ancora maggiore professionalizzazione e a interessanti opportunità".