Everli, dopo avere chiuso, a marzo 2021, un round di finanziamento da 100 milioni di dollari (85 milioni di euro), la somma più grande raccolta finora da una startup, si sviluppa ancora all’estero.

La regina italiana della spesa on demand, nata come Supermercato24 e attiva, oltre che nel nostro Paese (60 province), in Polonia (circa 25 città), Repubblica Ceca e Francia, cresce a grandi passi proprio nel ricco mercato nell’Esagono, come riporta il quotidiano specializzato Linéaires. Qui sta ampliando la propria copertura, dopo un test condotto a Lione, nella primavera del 2021.

Everli sbarca infatti, in questi giorni, a Bordeaux, Nizza e Tolosa, mentre punta, per la metà di ottobre, su Nantes, Montpellier e Lille e, entro metà novembre, su Grenoble, Rennes e Strasburgo.

Oltralpe l’azienda, che si distingue anche per la sua particolare formula – la spesa è fatta nel proprio negozio preferito da personal shopper attivi nei punti vendita e portata direttamente e rapidamente a casa degli acquirenti – ha stretto accordi con le maggiori insegne: Carrefour, Intermarché, Auchan, Leclerc, Casino Super U... Lo scontrino medio, riporta sempre Linéaires, è molto interessante, cioè di 76 euro a Lione.

Fondata a Verona nel 2014, da Enrico Pandian, Everli, ha chiuso il 2020 con un fatturato di 110 milioni di euro e 166 addetti.

Ha fatto il proprio ingresso in Polonia nel tardo autunno del 2019, con l’acquisto della collega Szopi, mentre nella Repubblica ceca è sbarcata a Praga, alla fine del 2020 e ha raggiunto, a marzo 2021, le città di Brno e Ostrava.

Da ricordare anche che, recentemente, Everli ha rafforzato il proprio top management, a partire dagli ingressi, di Alice Coverlizza come Chief business officer e di Alex Sonnenberg, nuovo Chief marketing officer.

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