di Luca Salomone

Non si fermano le acquisizioni, da parte di Schwarz Gruppe (Lidl), di attività non distributive. Il colosso tedesco, infatti, si è aggiudicato Stora Enso Maxau paper mill, cartiera con 250 milioni di euro di fatturato ubicata, appunto, nel quartiere Maxau di Karlsruhe, nel Baden-Württemberg.

Lo stabilimento entra così nel perimetro di Schwarz Produktion (2,5 miliardi di ricavi), cui fanno capo le numerose attività industriali del discounter.

Stora Enso Maxau ha un organico di 440 addetti e, secondo gli analisti finanziari, presenta un valore di impresa di 210 milioni di euro. Il closing è atteso per l’inizio del 2023.

Dagli imballaggi ai volantini

La fabbrica ha una capacità produttiva di 530 mila tonnellate di carta e di 270.000 tonnellate di polpa cellulosica.

Lo scopo del deal è di conferire a un’azienda propria numerose lavorazioni del gruppo, a partire dalla progettazione e realizzazione del packaging, per finire con i volantini.

“Il piano di Schwarz – aggiunte una nota di Stora Enso - è di assumere tutti i 440 dipendenti del polo di Maxau e di continuare nella storica attività dell’azienda”.

L’acquisizione, inoltre, corrisponde al nuovo piano industriale di Stora Enso, che prevede la dismissione dei due impianti svedesi di Nymölla, e Hylte e della cartiera finlandese di Anjala, per focalizzarsi sui prodotti con il maggiore potenziale di crescita, come la carta riciclata, i biomateriali innovativi e alcuni semilavorati per l’edilizia.

Un futuro rigenerabile

«Il nostro desiderio – ha confermato Seppo Parvi, direttore finanziario della divisione carta di Stora Enso – è di garantire allo stabilimento di Maxau e ai suoi collaboratori un lungo futuro, all’insegna della sostenibilità», affermazione che potrebbe anche sembrare ovvia, se non fosse che questo polo produttivo (250 milioni di fatturato) è stato fondato nel 1883 e si prepara, dunque, a compiere i 140 anni.

Da ricordare che, sempre nel mese di settembre 2022, Schwarz Production, sede a Weissenfels (Sassonia-Anhalt), ha rilevato anche Erfurter Teigwaren, la maggiore industria tedesca della pasta secca, con 71 milioni di euro di fatturato e una produzione annua di oltre 100 mila tonnellate.

Nell'esercizio 2021 Schwarz Gruppe ha realizzato ricavi lordi per 133,6 miliardi di euro con un'impennata del 6,6%, rispetto ai 125,3 miliardi del 2020. Di questi 100,8 miliardi (+4,7 per cento) sono dovuti all'attività retail, cioè a Lidl e Kaufland.

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