Anche Facebook ha in programma di aprire negozi fisici e questo per avvicinare più facilmente le persone alle tecnologie del futuro, un futuro che passa anche dal ‘metaverso’, neologismo che rimanda al nuovo nome del social più famoso e diffuso nel mondo. Basti dire che, nel terzo trimestre del 2021, Fb ha raggiunto, secondo Statista, 2,91 miliardi utenti attivi, che diventano 3,51 se si considera almeno una delle piattaforme di Meta, che controlla anche WhattsApp, Instagram e Messenger.

Lo rivela il ‘New York Times’, che ha intercettato alcuni documenti interni scambiati fra i dirigenti dello staff di Mark Zuckerberg. Il progetto in cantiere dal 2020 ribadisce gli interessi verso il retail palesato dal colosso di Menlo Park (California) pochi giorni fa, attraverso una storica alleanza con Carrefour.

Il quotidiano rivela che Meta sta già lavorando alla prima location, che sarà naturalmente in California, per procedere gomito a gomito con gli ingegneri del Reality Labs, concentrati su realtà virtuale e aumentata. La Facebook boutique dovrebbe, infatti, gravitare su prodotti per molti ma, al momento, non per tutti, come caschi e occhiali destinati a una fruizione più che immersiva dell’universo digitale.

Non solo: si fanno già alcune ipotesi dell’insegna, come From Facebook e Facebook reality store.

Verità o fantasia? Sicuramente la prima, dal momento che tutti i big della rete stanno orientandosi in questa direzione, da Google, che ha inaugurato in estate il suo primo negozio di New York, ad Amazon, per la quale si tratta comunque di un’operazione tutto sommato naturale visto che si tratta del secondo retailer mondiale, alle spalle di Walmart. E poi perché no?...visto che Facebook ha chiuso il 2020 con un fatturato di 86 miliardi di dollari.

Anzi il gruppo di Jeff Bezos, che già controlla da anni Whole Foods e che, di quando in quando, è accreditato come possibile compratore di Esselunga, ha appena annunciato di voler aprire, in Gran Bretagna, una rete di 260 punti vendita Amazon Fresh. E proprio nel Regno Unito, presso il centro Bluewater, nel Kent, ha visto la luce il primo negozio non alimentare in Europa sotto insegna Amazon 4-Star.

Però appunto, Amazon è un retailer. Ma le etichette hanno ancora un senso?