Lindt & Sprüngli, integrerà, a partire da gennaio 2022, le due consociate Lindt & Sprüngli e la piemontese Caffarel (entrata nel gruppo nel 1998), attraverso una procedura di fusione per incorporazione. L'operazione è volta a rafforzare le sinergie, attraverso un’entità unica e una strategia industriale comune, conservandone, al tempo stesso, i tratti distintivi e il forte legame con il territorio.

La nuova architettura societaria, che mette la parola fine alle voci di possibili esuberi in Caffarel, rafforzerà la collaborazione già esistente: alcuni processi verranno messi in comune, mentre altri rimarranno separati, per assicurare il piano di innovazione e la spinta al rispettivo sviluppo.

Il sito produttivo di Luserna San Giovanni (Torino) continuerà a essere fondamentale, nonché parte di un programma di investimenti che introdurrà nuove tecnologie e processi volti al rafforzamento.

“L’integrazione è stata identificata come la soluzione più adatta a garantire la continuità del business di Caffarel e un futuro più solido sotto il profilo occupazionale, considerate le difficoltà economiche che hanno impattato Caffarel stessa negli ultimi anni e anche alla luce della recente pandemia – si legge in una nota -. Questa decisione di integrazione conferma l’impegno del gruppo nel portare avanti investimenti su entrambi i marchi, al fine di consolidare la loro presenza nel mercato italiano, preservandone e rafforzandone le caratteristiche che li rendono unici”.

Nei prossimi mesi, Lindt & Sprüngli continuerà a lavorare insieme a tutte le parti coinvolte, per completare le procedure di legge e definire i passaggi necessari che porteranno all'integrazione, identificando, con le organizzazioni sindacali, le soluzioni più adatte per i dipendenti coinvolti nella transizione.

La storica azienda svizzera, con radici a Zurigo, è leader mondiale nel settore del cioccolato premium. Attualmente Lindt & Sprüngli produce in 11 stabilimenti, situati in Europa e negli Stati Uniti.

I suoi prodotti sono venduti da 29 filiali e uffici regionali nei circa 500 negozi monomarca di proprietà e attraverso una rete di oltre 100 distributori indipendenti in tutto il mondo.

Con più di 13.500 dipendenti, nel 2020 il gruppo Lindt ha fatturato 4,02 miliardi di franchi, 3,9 miliardi di euro, con una flessione del 10,9% rispetto all’esercizio precedente. Tuttavia, nel primo semestre 2021, grazie al progressivo attenuarsi dell’emergenza sanitaria, il giro d’affari è tornato in netta crescita, a 1,8 miliardi di franchi, con un aumento del 17% su base annua.

La piemontese Caffarel, fondata nel 1826, ha realizzato, nel 2019, secondo Report Aziende Consodata, un fatturato di 71,5 milioni di euro.