Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 23 Aprile 2024 - ore 17:30
Fondata nel 1927, l'azienda piemontese è una vera "macchina da fatturato". La ricetta del successo è dovuta a innovazione e diversificazione.
L'azienda di Lamporecchio (Pisa)molto forte nei sottoli e sottaceti, amplia la propria gamma con uno storico marchio di pelati, Primetta, in liquidazione dal 2009.
Il pastificio di Corato (Bari) chiude un eccezionale primo quadrimestre e riafferma i suoi valori: qualità, presidio dell'estero e dei vari canali di vendita.
Il fondo Consilium ha ceduto la propria partecipazione, pari al 78,6%, all'americana Ralcorp, che ha rilevato anche le restanti quote. Ma chi è Ralcorp?
Ferruccio Podda di Sestu (Cagliari) ha iniziato l'attività nel 1952 come rivenditore di latte fresco sfuso destinato al consumo diretto. Oggi è re nel pecorino sardo.
"Questi buoni risultati sono un punto di partenza, non certo un arrivo", promette il direttore generale Danilo Toppetti.
A dieci anni dalla prima acquisizione nel distretto friulano, Vittore Beretta rileva Framon dal gruppo Franchi.
Un fatturato in crescita di 10 milioni di euro rispetto al precedente esercizio e un patrimonio netto che supera i 28 milioni, permettono di guardare al futuro.
L'operazione consentirà al quarto player italiano della pasta fresca di dedicarsi più serenamente alla ricerca di prodotti da offrire sul mercato internazionale.
In un mercato del grana che comunque ha macinato un 2011 lusinghiero, il Consorzio, attraverso Parmareggio, si è distinto per capacità di innovazione.
Cifre al dente quelle del colosso di Parma, che dimostrano un'ottima capacità di resistenza alle altissime temperature della recessione.
Il gruppo non sembra essere stato scalfito dalle accise e dalla congiuntura. Va bene soprattutto il segmento spirit. Prosegue la politica di acquisizioni.
Paul Bulke, ad del colosso elvetico, presenta i primi dati dell'anno e soprattutto conclude in bellezza l'acquisto del ramo "nutrition" del marchio farmaceutico.
Il marchio, che fa capo alla marchigiana Dimar, è oggi al 75% del fondo Argos Soditic, che sta prodigandosi, insieme ai soci, per raddoppiare il fatturato.