di Claudia Scorza

Il Gruppo Coswell ha registrato nel 2021 un fatturato complessivo in crescita del 10,93%, passando dai 157,27 milioni di euro del 31 dicembre 2020 ai 174,46 milioni a fine 2021 (141,47 milioni in Italia, 21,26 milioni nel resto d'Europa e 11,72 milioni nei Paesi extra-Ue).

È quanto emerge dal bilancio di sostenibilità pubblicato dal gruppo bolognese specializzato in prodotti per la cura della persona e della casa, che raccoglie, tra gli altri, marchi come Prep, Bionsen, Biorepair, Blanx e L’Angelica.

I risultati conseguiti segnano la solidità del management e dell’impianto produttivo, risultato del lavoro che l’azienda sta compiendo verso sistemi di produzione e commercializzazione sempre più sostenibili.

ECoswell è, infatti, il progetto di sostenibilità su cui il gruppo basa il suo futuro ed è il percorso che incarna i valori green dell’azienda, con un’attenzione sempre crescente a sistemi di produzione attenti alle logiche dell’economia circolare e a prodotti e packaging col minore impatto ambientale possibile.

«Coswell è un gruppo con una grande storia e con una grande capacità di visione di futuro. Abbiamo creduto nella ricerca, nella qualità, nel consumatore e nel servizio. Il tempo ci ha dato ragione. Ora crediamo in un futuro da costruire insieme», dichiara Paolo Gualandi, presidente di Coswell.

La tendenza positiva non è al momento stata scalfita dalla guerra in Ucraina, ulteriore segnale della stabilità dell’assetto produttivo e gestionale.