di Claudia Scorza

Mercoledì 29 giugno, la Camera ha approvato in via definitiva il Dl 36/2022 sul Pnrr (A.C. 3656) che contiene l’emendamento presentato dal senatore Nazario Pagano e proposto da Assologistica che, per la prima volta nella storia della Repubblica, introduce la figura della logistica all’interno del Codice civile.

Di seguito la nuova formulazione dell’Art. 1677 bis del Codice civile: «Se l’appalto ha per oggetto, congiuntamente, la prestazione di due o più servizi di logistica relativi alle attività di ricezione, trasformazione, deposito, custodia, spedizione, trasferimento e distribuzione di beni di un altro soggetto, alle attività di trasferimento di cose da un luogo a un altro si applicano le norme relative al contratto di trasporto, in quanto compatibili».

Assologistica esprime grande soddisfazione per il compimento di un percorso avviato sei anni fa e che, nel corso degli ultimi due anni, ha visto una positiva accelerazione. Il legislatore oggi riconosce l’esistenza e il ruolo della logistica all’interno del sistema codicistico, dandogli il rango di contratto specifico all’interno della regolamentazione dei contratti di appalto.

L’associazione auspica che la novella consentirà uno sviluppo armonico e ben regolamentato delle attività logistiche in Italia, contribuendo anche al suo sviluppo economico e occupazionale.