di Claudia Scorza

Continua l’impegno di Conad per una logistica sostenibile grazie a un progetto italiano, che nasce dalla partnership fra Cpr System e Lucart. L’obiettivo è la produzione e l’utilizzo di pallet attraverso il recupero di materiali di scarto post consumo, con una tecnologia di riuso e riutilizzo virtuoso.

Il materiale principale con cui è prodotto il pallet, fornito dalla Lucart, è costituito da granuli plastici (GranPlast) derivanti dal recupero dei contenitori per bevande tipo Tetra Pak, residuo della lavorazione per il recupero della componente cellulosica, consentendo di chiudere il cerchio del recupero in un segmento particolarmente significativo, creando vantaggi per l’ambiente e nuove opportunità di business.

Ad oggi, Conad ha sperimentato l’utilizzo di questi nuovi pallet sostenibili in un’area di test, corrispondente alla rete di vendita lombarda ed emiliana (province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza), a cura della cooperativa Conad Centro Nord, con l’obiettivo di estendere questa pratica virtuosa a tutta la rete della catena in un secondo momento.

Si tratta di un progetto innovativo per il settore della logistica e consiste nello stampaggio di pallet, grazie a know how 100% italiano, con materiali plastici compositi da riciclo omogenei o eterogenei, garantendo un ottimo grado di automazione in tutte le fasi di produzione e la massima efficienza e competitività economica, oltre a importanti benefici a livello ambientale.

I pallet, dotati di etichette di tracciabilità e tag, sono ulteriormente rinforzati con una carica aggiuntiva ottenuta dal riciclo di laminati in resina poliestere rinforzati con fibra di vetro e offrono ottima stabilità termica. Inoltre, sono completamente riutilizzabili e riciclabili a fine vita.

«Abbiamo accolto con favore in un’area di test la sperimentazione dell’utilizzo dei nuovi pallet provenienti da economia circolare e i risultati ci stanno dando ragione», commenta Giosuè Fiore, direttore logistica di Conad Centro Nord. «Dopo alcuni mesi dall’inizio del test, abbiamo ricevuto pareri positivi dagli utilizzatori della filiera, sia nei magazzini sia nei punti vendita. I pallet risultano essere infatti più resistenti rispetto al legno, meno esposti a rischi di deterioramento dovuti agli agenti atmosferici, oltre a presentare probabilità di contaminazione assai ridotte rispetto ai pallet convenzionali. Inoltre, la presenza del tag Rfid consente di aprire nuovi fronti in materia di tracciabilità».

L’impegno di Conad per una logistica sostenibile rientra nella strategia concreta di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il Futuro”, basata su tre dimensioni: ambiente e risorse, persone e comunità, imprese e territorio.