Bain & Company, azienda di consulenza globale, ha stimato che il raggiungimento di un'economia a zero emissioni di Co2 potrebbe avere un potenziale giro d'affari da 15.000 miliardi di dollari.

La produzione di energia rinnovabile dovrà passare dal 17% al 65% e i soli investimenti per gli impianti ammonteranno a 10.000 miliardi di dollari, mentre l’economia circolare nel 2030 peserà 2.000 miliardi di dollari a livello globale.

In particolare, Bain & Company ritiene necessario: accelerare la spinta sulla generazione elettrica rinnovabile attraverso la definizione di un adeguato contesto regolatorio e di mercato;incentivare iniziative di efficienza energetica, sia su settori tradizionali che su ambiti ad oggi meno esplorati (residenziale, trasporti), tramite un mix coerente di politiche e azioni; promuovere fonti energetiche “innovative”;

Quale fattore abilitante primario di tutta la mobilitazione verso gli obiettivi “net zero”, resta imprescindibile, a livello nazionale e non solo, una strategia chiara, coerente e fattiva per la gestione sostenibile delle risorse ambientali, vero e proprio volano di innovazione e di sviluppo industriale a paradigma “green”.