Coop confida in un rapido avanzamento del piano nazionale di vaccinazione, dando la disponibilità al governo degli stessi spazi Coop per la vaccinazione della popolazione e chiedendo una priorità vaccinale per gli oltre 55.000 dipendenti, che svolgono da mesi un servizio essenziale a contatto quotidiano con i consumatori.

Per questo Coop ha aderito al Protocollo nazionale per la vaccinazione nei luoghi di lavoro e sta predisponendo le soluzioni per offrire a tutti i suoi lavoratori la possibilità di vaccinarsi; i tempi dipendono dalla concreta disponibilità dei vaccini a livello nazionale e nei vari territori. Da un mese Ancc-Coop (Associazione nazionale delle cooperative di consumatori) in stretto raccordo con tutte le cooperative di consumatori associate ha istituito una task force per individuare le migliori modalità per vaccinare i lavoratori del sistema Coop. Solo negli ultimi giorni il protocollo ministeriale e le recentissime disposizioni attuative hanno offerto un quadro di riferimento “ad interim” che consente una prima concreta pianificazione.