“Molto più che buona”. Con questo claim il Consorzio di tutela della patata di Bologna Dop inaugura la campagna di comunicazione triennale QualiPat. Un progetto finanziato con il contributo dell’Unione europea nell’ambito del bando “Azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli” per un importo di circa un milione di euro. Il planning comunicativo dei 3 anni prevede l’utilizzo di diversi canali (Tv, radio, social, web), con l’obiettivo di parlare a diversi target, inclusi i più giovani. La comunicazione sarà orientata a rafforzare la notorietà della Patata di Bologna D.O.P., informando sulle qualità e peculiarità del prodotto e rendendo note anche le garanzie dei prodotti a marchio Dop.

La patata di Bologna Dop è infatti un prodotto esclusivo di un territorio che ne esalta qualità e proprietà, proprio per questo un unicum nel panorama nazionale del settore pataticolo. Le produzioni a Denominazione di origine sono certificate e garantite dal Consorzio anche attraverso un organismo di controllo aggiuntivo che, rispetto ai prodotti a norma di legge, aggiunge un controllo in più di rispetto del disciplinare di produzione imposto dal Consorzio. Di varietà Primura, la patata di Bologna Dop ha inoltre un gusto unico e una composizione che la rendono ottima per tutte le preparazioni.

Per l’anno 2020 il progetto prevede una campagna TV di 3 settimane, su emittenti del gruppo Cairo Editore, in partenza il prossimo 13 dicembre.

Nel corso dell’anno (fino a ottobre 2020) si registra un incremento di vendita della patata di Bologna Dop del +33%, rispetto allo stesso periodo precedente. Il dato si inserisce nel contesto di una crescita generale del “prodotto patata” nella distribuzione moderna, anche se con volumi inferiori: +6,3% .