I centri commerciali riprendono quota: secondo il Cncc, a distanza di sei mesi dalle chiusure nei giorni festivi e prefestivi, e a seguito dell’ultimo provvedimento del Governo, si conferma l’importanza del fine settimana, che rappresenta circa il 40% del fatturato sul totale dei 7 giorni.

I dati delle prime due settimane senza stop, diffusi in una nota del primo giugno e relativi a 17-23 maggio e al 24-30 maggio, rilevati su un campione di 211 shopping center, distribuiti omogeneamente sul territorio nazionale, per un totale di oltre 16.000 negozi, evidenziano un +29,1% di affluenza rispetto al medesimo periodo del 2020. Prevedibile, invece il calo del 14,3% se confrontato con il 2019, anno non compromesso dalla pandemia.

“Si tratta di dati positivi e incoraggianti – commenta l’associazione -, tenuto conto delle varie limitazioni a cui i centri commerciali e gli operatori presenti sono ancora soggetti, in particolare quelli attivi nei comparti food&beverage ed entertainment. Inoltre, vengono letti come un importante segnale di fiducia e consenso, a testimonianza che l’impegno concreto, nel voler garantire la massima attenzione e sicurezza alla salute, sono riconosciuti come il risultato di una gestione professionale consolidata ed efficace in oltre un anno e mezzo di emergenza sanitaria”.

Intanto la situazione non può che migliorare visto che si aspettano i dati relativi al fine settimana appena trascorso (5-6 giugno), a quanto pare ancora molto positivi, e la partenza, da oggi, 7 giugno della zona bianca in altre tre regioni: Abruzzo, Veneto e Liguria.