Newlat è sul punto di acquisire Centrale del latte d’Italia. Lo si evince dalla nota di approvazione del bilancio consolidato di esercizio 2019, diramata ieri, 19 marzo.

Il presidente, Angelo Mastrolia, “ha informato il Consiglio di amministrazione che la capogruppo, Newlat Group, ha sottoscritto una lettera d’intenti con Finanziaria Centrale del Latte di Torino, socio di riferimento di Centrale del Latte d’Italia al fine di negoziare in esclusiva l’acquisizione di un pacchetto di maggioranza di Cli stessa per dare vita al progetto di aggregazione di aziende del food, come previsto nei piani di sviluppo dell’Ipo (ottobre 2019, ndr.)”.

Il valore della produzione di Centrale, cui fanno capo marchi e aziende come Tapporosso, Mukki, Centrale del latte di Vicenza, Latte Tigullio, ha raggiunto 178 milioni di euro e, in caso di successo dell’operazione, Newlat Food raggiungerà una soglia di fatturato di 500 milioni, rispetto a ricavi consolidati 2019 di 320,9 milioni, in aumento del 4,9% sul 2018.

Cli, quotata al segmento Star di Borsa Italiana, nasce il 1° ottobre 2016, dalla fusione per incorporazione della Centrale del Latte di Firenze, Pisa, Pistoia e Livorno in Centrale del Latte di Torino e rappresenta il terzo polo lattiero nazionale per volumi commercializzati.

Negli anni ha anche sviluppato un ricco portafoglio di prodotti che vanno ben oltre il latte e derivati, dalle bevande a base vegetale, alle insalate di IV gamma.

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