Novacoop esce da Eataly, ma senza attriti: lo ha dichiarato Ernesto Dalle Rive, presidente della Coop piemontese, in una bella intervista uscita su ‘La Stampa’ di domenica 18 settembre. Ha ricordato Dalle Rive: “Con Eataly abbiamo imparato cosa significa essere dinamici e innovativi e avere un rapporto stretto con il territorio e le eccellenze. A volte però anche le storie più belle finiscono”.

Motivo? L’evoluzione del retail. Specie dopo l’apertura (dicembre 2015) del primo Fiorfood, il supermercato gourmand della galleria San Federico di Torino - format che prevede anche la somministrazione di cibi e la vendita di libri - Novacoop, come altri distributori, ha mostrato, in maniera tangibile, una delle linee strategiche emergenti: dal commercio di massa, alla multispecializzazione, con un’offerta capace di accontentare anche i palati più raffinati.

Dall’altro lato Eataly, in quanto cult alla portata di tutti, ha dovuto accettare qualche compromesso con le migliori marche industriali. Il risultato è una crescente sovrapposizione dell’offerta.

Intanto però Oscar Farinetti dimostra di essere sempre un passo avanti e si butta all’inseguimento di Amazon Prime Now (consegna in un’ora di prodotti food, ma anche di un po’ di non alimentare) e del boom della ristorazione a domicilio, dove il modello di riferimento è Just Eat.

È partito infatti a Milano, nel punto vendita Smeraldo, di Piazza XXV aprile Eataly Today, un nuovo modo per fare la spesa online acquistando prodotti freschissimi consegnati in giornata. Quella del capoluogo meneghino è la prima tappa di un lungo viaggio, e presto il plus si estenderà agli altri negozi italiani.

Oltre ai prodotti di qualità è possibile ordinare tutto ciò che propongono i banchi del fresco: panetteria, macelleria, pescheria, laboratorio dei formaggi, gastronomia, banco dell’ortofrutta, banco dei salumi. Gli addetti prepareranno i prodotti poco prima della spedizione, garantendo freschezza e qualità.

Il servizio è semplice: su today.eataly.it è possibile scegliere tra un catalogo di 2.500 prodotti sia freschi, sia confezionati. Dal lunedì al sabato, per gli ordini effettuati entro mezzogiorno, è prevista la consegna in giornata fino alle 22. Per gli ordini conclusi dopo le 12 la consegna può essere richiesta a partire dal giorno dopo e fino a 7 giorni successivi, in un orario compreso tra le 12 e le 22.

Per la consegna standard - in una fascia di quattro ore - viene richiesto un contributo di spedizione di 1 euro e 90, che si azzera per ordini superiori ai 69 euro.
Inoltre, per i più esigenti, è possibile restringere la fascia di consegna a un’ora. Per finire, viene offerto il servizio di clicca e ritira, 7 giorni su 7.

Per la logistica Eataly ha scelto Milkman, startup milanese con cui ha realizzato un programma di consegna a fasce orarie flessibili, in cui l’utente stabilisce dopo che ora ed entro che ora ricevere le spedizioni, che sono rigorosamente tracciabili.