Con 2.800 espositori, di cui ben 460 italiani, da 84 Paesi, apre oggi a Berlino Fruit Logistica 2016, che si svolge dal 3 al 5 febbraio 2016. Sarà il più importante e completo meeting point del commercio ortofrutticolo globale.

Entusiasta Christian Göke, amministratore delegato di Messe Berlin: “L’interesse continua a crescere. Rispetto alla passata edizione quest’anno sono ancora più numerosi i Paesi partecipanti, che raggiungono quota 135. Gli oltre 65.000 buyer e operatori professionali attesi potranno approfittare della più ampia offerta internazionale che sia mai stata riunita sotto un unico tetto “.

L’Egitto, partner ufficiale della rassegna per il 2016, è sotto i riflettori. Con un target di 145 nazioni clienti, il Paese africano, nella stagione 2014/2015, ha esportato 743.000 tonnellate nell’Ue. A livello mondiale i flussi in uscita hanno totalizzato, invece, ben 3,53 milioni di tonnellate. Negli ultimi 10 anni l’Egitto ha incrementato l’export agroalimentare del 226% e, ha raggiunto, attualmente, un valore di 2 miliardi di dollari di vendite oltre confine.

Secondo Agrarmarkt Informations-Gesellschaft nel mondo sono stati prodotti, nel 2015, oltre 1,05 miliardi di tonnellate di verdure e più di 830 milioni di tonnellate di frutta, dati in continua crescita. Però la raccolta frutticola nell’Ue è diminuita, nel 2015, del 2% e quella di verdura ha perso oltre il 3% sul 2014.

Nel Vecchio Continente il peso dell’Italia è, notoriamente, fortissimo. Secondo Nomisma e Unaproa le nostre imprese ortofrutticole ammontano a 491.000, con un valore alla produzione di quasi 13 miliardi di euro e una quota di mercato del 20 per cento.