Apre oggi, 13 gennaio,
a Bologna, “Marca 2016”, il salone internazionale sui prodotti a marca del
distributore (MDD), organizzato da BolognaFiere, in collaborazione con Associazione
per la distribuzione moderna (Adm).
Nel 2015, nei prodotti
di largo consumo confezionato, la private label ha raggiunto la quota del
18,3%, in linea con il trend dello scorso anno. Se si analizzano i singoli
segmenti, emerge che quelli a maggior valore, “premium” e “bio”, hanno
registrato le crescite più significative, rispettivamente del 13,1 e dell’11% a
valore.
Lo scorso anno la MDD ha vissuto un periodo all’insegna della qualità: ha limitato il ricorso alle promozioni e ha qualificato la sua offerta, a vantaggio della fascia alta. La convenienza non ha rappresentato più il solo fattore di attrazione, ma è stata affiancata da altre ‘dimensioni’ che hanno costituito un elemento decisivo per la scelta da parte dei consumatori, come la qualità, la sicurezza, la varietà, la tradizione, la sostenibilità, l’informazione.
La fiera sarà aperta dal convegno inaugurale, organizzato da Adm, sul tema “Marca del distributore e sostenibilità: nuovo impegno per il consumatore, che verrà introdotto dal presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, e a cui è annunciata la partecipazione di Paolo De Castro, coordinatore della Commissione agricoltura del Parlamento Europeo.
A “Marca 2016 parteciperanno 21 grandi insegne della distribuzione moderna organizzata (4 in più rispetto all’edizione 2015) e 528 aziende produttrici (+9,8%), su una superficie espositiva di 26.000 mq (+11,5%) per un totale di 3 padiglioni. Ecco le catene partecipanti: Auchan, Carrefour, Conad, Coop, Coralis, S&C Consorzio Distribuzione Italia, Crai, Despar, Iper, Italy Discount, Marr, Metro, Selex, Sigma, Simply, Sisa, Risparmio Casa, Tigotà, TuoDì, Unes, Vègè.
