Tempi duri per la ristorazione, ma, nonostante questo, i grandi gruppi continuano a investire. Così La Piadineria, che fa capo al fondo britannico Permira, lo stesso che controlla per esempio i petstore Arcaplanet, prosegue, anche per il mese di ottobre, l’espansione della rete con tre nuovi locali, due in Lombardia e uno in Veneto.

Il primo si trova nel cuore della città meneghina, in Via Vittor Pisani, l’arteria che dalla Stazione Centrale conduce al centro città. Il secondo è presso il multisala Cinelandia di Arosio (Como). È poi atteso a giorni l’opening di Castelnuovo del Garda (Verona), in un’area molto.

L’insegna ha poi programmato un punto vendita presso Maximo Shopping Arena, il nuovo maxi-centro commerciale, da 60.500 mq e 170 attività, realizzato sulla via Laurentina di Roma, la cui data di inaugurazione era prevista per il 29 ottobre, ma è slittata più avanti. In questo caso il locale non avrà sedute proprie ma si affaccerà direttamente sulla food court del centro.

Tra novembre e dicembre sono in programma altre 10 nuove aperture, nei canali tradizionalmente presidiati dal brand: shopping center, centri storici, vie ad alto traffico.

Tutti i nuovi ristoranti La Piadineria offriranno i servizi digitali sviluppati al servizio della clientela negli ultimi mesi: l’app click and collect, per ordinare anche all’ultimo minuto e saltare la coda e il chiosco di self checkout, per scegliere in store all’insegna della velocità e dell’efficienza.

Per chi scegli di ordinare da casa, in buona parte della rete, è attivo il servizio di delivery, in collaborazione con Glovo, Deliveroo, Just Eat e UberEats.

La Piadineria ha chiuso il 2019 con un fatturato di circa 100 milioni di euro, in crescita del 27,2%, e una rete di 270 punti vendita tra diretti e affiliati.