Super drug Italia, la nuova centrale tematica del settore cura casa e persona, annunciata pochi giorni fa, con la benedizione di Crai Secom, da Risparmio Casa, Aeg Vitulano, General, Ingromarket, Meloni Walter, Dmo, Pilato e Prodis, fissa i propri obiettivi al 2025: fatturato da 1,4 a 1,8 miliardi di euro, con un incremento del 25%, dipendenti da 5.150 a 7 mila, in crescita del 36%, punti vendita da 912 a 1.100, in aumento del 21 per cento.

A esporla, a una platea di oltre 200 dirigenti dell’Idm, il presidente, Stefano Battistelli, e il direttore generale Francois Xavier Tah.

Il piano industriale, si articola intorno a tre assi: un modello di business con una redditività sostenibile, un bilancio solido e in grado di fare fronte alle oscillazioni congiunturali (al momento piuttosto preoccupanti), gestione in modo collettivo delle buone pratiche di sostenibilità, management, produzione e vendita.

Il programma di sviluppo prevede anche una profonda ridefinizione della governance e un nuovo assetto organizzativo delle 6 insegne nazionali sviluppate sul territorio per consolidare quello che è, di fatto, un unicum tutto italiano e composto dai marchi Caddy’s, Piume, Vitulano Drugstore, Risparmio Casa, Pilato e Punto P.

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