Dopo l’annunciato scioglimento di Mecades – la centrale di acquisto in cui Sisa ha operato per un quinquennio, a partire dal 2000 – il consiglio di amministrazione ha deciso all’unanimità che il gruppo bolognese affronterà da solo la nuova stagione contrattualistica 2007 ridefinendo le regole e puntando a un’ulteriore espansione del proprio business.

«Ci attende un periodo stimolante in cui le capacità professionali della squadra Sisa saranno ulteriormente evidenziate ed esaltate – ha affermato Sergio Cassingena, presidente di Sisa -. Il network Sisa sarà stimolato da nuove opportunità di relazione, in cui gli attori della filiera torneranno a essere protagonisti di un confronto diretto che si preannuncia ricco e collaborativo».

Sisa, che prevede di chiudere l’esercizio corrente evidenziando un fatturato complessivo di 4.010 milioni di euro, si propone di consolidare le performances realizzate a livello dei cedis. Svincolata dal legame con Mecades, la centrale di Bologna rilancia la propria funzione originaria di coordinatore ed elemento catalizzante delle attività dei suoi sei centri distributivi.

Le azioni promozionali pianificate per il prossimo anno seguiranno quindi un calendario condiviso, con modalità assimilabili a quelle adottate abitualmente nell’ambito delle strutture distributive succursaliste.

Il progetto sulla marca privata vedrà l’insegna impegnata nei prossimi anni su nuovi fronti: dal lancio della nuova gamma di prodotti tipici locali, con posizionamento premium, alla linea di referenze di primo prezzo, entrambi contrassegnate da marchi di fantasia. Secondo una rilevazione, già ora circa il 90% dei consumatori percepisce positivamente il prodotto a marchio Sisa, che presenta quindi un ulteriore potenziale di crescita.

La comunicazione istituzionale ha inoltre assunto un ruolo strategico: la campagna pubblicitaria che ha per protagonista “Sisolo”, l’alberello che da oltre un decennio identifica l’insegna, prevede una pianificazione sui principali canali televisivi, reti satellitari e radio Rai, oltre che sulle maggiori testate nazionali che si rivolgono a un target consumer.