L’assemblea annuale di Gruppo Selex, tenutasi il 24 giugno, ha valutato il bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2005, presentando l’occasione per approfondire i risultati conseguiti nei primi cinque mesi di quest’anno.
A fine maggio, le vendite risultano in crescita complessivamente del 4,3%, a conferma della leadership del gruppo di Trezzano sul Naviglio (Mi), che supera l’andamento medio del 2,4% della distribuzione moderna italiana (Fonte Iri).
«In uno scenario ancora critico per i consumi, questi risultati premiano il nostro impegno sul fronte del contenimento dei prezzi – ha commentato Marcello Cestaro, presidente di Selex - così come su quello dell’innovazione dei punti vendita, in modo da essere ancora più vicini alle esigenze dei consumatori con un’offerta conveniente, ampia e di qualità».
Nel suo insieme, la rete di vendita al dettaglio facente capo a Selex – supermercati, ipermercati e discount – è cresciuta del 5,7%, con due format che registrano gli andamenti più significativi: gli ipermercati con un +6,6 e i superstore con un +5,3%.
«Selex ha evidenziato risultati superiori alla media del mercato, sia nel comparto del largo consumo confezionato, sia in quello dei freschi e freschissimi – ha sottolineato Riccardo Francioni, procuratore generale di Selex -. Significa che siamo stati capaci di rispondere alle attese della clientela con un’offerta in linea con le nuove esigenze di consumo».
La capacità di sviluppo delle 26 imprese associate a Selex si è tradotta in questi mesi in un ulteriore investimento sulla rete di vendita, in particolare finalizzato al rinnovamento e all’ottimizzazione dei format, in un momento in cui il mercato decresce a rete omogenea dell’1,2%, contro un aumento dell’1,4% della rete di Selex.
Risultati positivi che confermano ulteriormente gli obiettivi contenuti nel programma di espansione adottato dal gruppo che prevede la realizzazione, entro fine anno, di ben 90 nuovi punti vendita – di cui, nel primo semestre sono già stati realizzati 2 superstore, 8 supermercati, 6 discount e 12 negozi specializzati per circa 17.000 mq di superficie - a fronte di un investimento complessivo di oltre 200 milioni di euro.
I nuovi addetti saranno 1.300, portando a 28.000 il totale delle risorse umane operanti all’interno dell’organizzazione. Gruppo Selex ha chiuso l’esercizio 2005 evidenziando un fatturato di 6.766 milioni di euro, superiore alle aspettative, pari a un incremento del 7,4% rispetto al 2004. Ipermercati, superstore e supermercati hanno contribuito al risultato in misura del 62,8%, contro la parte restante generata da discount, cash and carry, affiliati e negozi specializzati.
Il gruppo, che detiene la quinta posizione nella distribuzione moderna italiana con una quota di mercato dell’8,1% (fonte Iri), opera a livello nazionale con una rete di 2.969 punti di vendita su di una superficie complessiva che supera il milione e mezzo di mq.