di Claudia Scorza

Prosegue l’impegno di Conad per la sostenibilità nei prodotti marchio Conad, uno dei grandi pilastri strategici dell’insegna, che oggi vale 4,8 miliardi del fatturato totale del 2021 negli oltre 3.000 punti vendita in tutta Italia.

Oltre ad un’accurata scelta dei fornitori per garantire qualità, convenienza e innovazione, l’insegna promuove iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti a marchio, agendo in primo luogo sul packaging come elemento fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente.

L’impegno è stato recentemente riconosciuto dal “Bando per l’ecodesign degli imballaggi nell’economia circolare 2021- Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, promosso da Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi), con l’assegnazione di un attestato per l’intervento di ecodesign che ha ridotto l’impatto ambientale dell’imballaggio della linea detersivi stoviglie mano a marchio Conad. In particolare, Conad ha sostituito l’utilizzo di Pet vergine nell’imballaggio con una soluzione composta al 100% di Pet riciclato, con un risparmio stimato in due anni di oltre 13 milioni di flaconi di plastica vergine.

Inoltre, Conai ha anche attribuito all’insegna il riconoscimento “Conai Best Ideas” per il cartello da esporre in punto di vendita per comunicare ai clienti in modo trasparente e chiaro le informazioni di smaltimento dei pre-incarti utilizzati per il confezionamento dei prodotti di macelleria, gastronomia, pescheria, panetteria.

Oggi il 70% degli oltre 5.000 prodotti a marchio Conad presenta un packaging sostenibile. Riciclabilità dei materiali, utilizzo di materiali riciclati, biodegradabilità, compostabilità ed ecodesign sono i temi prioritari su cui si focalizza l’agire dell’insegna in ambito sostenibile. L’impegno per salvaguardare ambiente e risorse, infatti, è parte integrante della strategia di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il futuro”, che alimenta e sostiene anche persone e comunità e imprese e territorio.