Alce Nero Freddo, società del gruppo Alce Nero nata da circa un paio d’anni il cui cuore pulsante è l’innovazione coniugata all’alta qualità dei prodotti, annuncia il lancio, previsto per la stagione autunnale 2021, di un’importante novità sul mercato: i Piatti Proteici biologici surgelati.

Caratterizzate da una forte innovazione, le referenze sono al passo con le rinnovate abitudini di consumo e le tendenze imposte recentemente nel mondo dell’alimentare, grazie a una ricetta innovativa, non ancora presente a scaffale, che coniuga ingredienti, consistenze e apporti nutrizionali diversi, in un unico piatto.

Le novità, fonte di proteine e a basso contenuto di grassi saturi, sono disponibili in due diverse referenze: Orzo e spinaci in crema di ceci e Farro e cavolo nero in crema di Borlotti. I piatti, pronti da cuocere in soli 8 minuti, sono stati realizzati seguendo una ricettazione che unisce la cremosità dei legumi e delle patate a verdure e cereali in pezzi.

Gli ingredienti utilizzati per la preparazione sono tutti biologici e 100% italiani, coltivati nelle zone più vocate della nostra penisola. Questo mix di ingredienti diversi è stato studiato da Alce Nero per poter gustare i prodotti come piatti principali, senza affiancare altre portate, per un pasto appetitoso e pronto in pochi minuti senza rinunciare al gusto e alla sana alimentazione. Le referenze sono ottime da gustare in purezza o, a piacere, con l’aggiunta di un filo d’olio extra vergine di oliva a crudo.

Le materie prime che compongono questi piatti sono accuratamente selezionate e controllate lungo tutte le fasi del processo, dalla coltivazione e raccolta, fino alla produzione. I legumi vengono cotti e lavorati delicatamente con le patate, fino a formare una cremosa purea che viene poi successivamente surgelata in forma di piccole sfere e, infine, aggiunta a cereali e verdure. I piatti proteici, presto disponibili nello scaffale di minestroni e zuppe surgelate, sono confezionati in buste di carta, 100% riciclabili, nel formato da 350 grammi.

“Era già da qualche anno – Paola Munforte, product manager del fresco e del freddo di Alce Nero – che lavoravamo allo studio di questo lancio andando verso una direzione ben precisa sia per quanto riguarda le caratteristiche del prodotto che le modalità di consumo; direzione che è poi stata confermata e validata anche dai trend che si sono profilato a partire dagli ultimi anni. Parliamo soprattutto della richiesta, ancora sempre crescente da parte dei consumatori, di prodotti con alto contenuto di proteine vegetali, a scapito di proteine animali, grassi e carboidrati. Questa tendenza è già in atto da diverso tempo e non accenna a diminuire. Ci riferiamo anche a nuovi approcci all’alimentazione, come la convinzione, sempre più diffusa, di voler mangiare bene e in modo salutare, e di nuove abitudini di consumo, come la pausa pranzo a casa che abbiamo conosciuto in larga misura lungo il corso del 2020”.