Ha compiuto un anno, il 30 novembre, City Life Shopping District, il principale centro commerciale urbano d’Italia, con i suoi 32.000 mq a Milano, nella zona elegante della vecchia Fiera, totalizzando oltre 9,6 milioni di visitatori.

Con 100 punti vendita dedicati allo shopping, ai servizi, all’intrattenimento e alla ristorazione, il complesso è l’anima del nuovo quartiere CityLife e conta su un bacino di utenza di 700.000 persone con una selezione dei migliori brand nazionali e internazionali, unitamente a numerose opportunità di svago.

Alla ricca offerta commerciale si sono aggiunti, in tempi recenti, Attimi by Heinz Beck, per il casual dining di fascia alta, sbarcato in ottobre e salumeria Peck, un nome che non ha bisogno di molte presentazioni, oltre a Coin Excelsior, in marzo, mentre si attende, pare, anche l’arrivo di Starbucks, con tempi ancora tutti da definire. E questa sarà, a quanto pare, una delle poche aperture del brand americano in un centro commerciale, almeno per il momento.

Insegne, decisamente altisonanti, che sono andate ad aggiungersi a un’offerta iniziale che già comprendeva tanti nomi illustri. Citiamo a caso: Guess, Imperial, Piquadro, Napapijri, per la moda e accessori, l’Erbolario e Sephora nel beauty, California Bakery e Cioccolatitaliani nei dolci e delicatessen, Fliyng Tiger, Nespresso, dm drogerie markt.

Spiega Armando Borghi, amministratore delegato di CityLife: “I risultati raggiunti dallo Shopping District confermano la scelta di avere all’interno di CityLife un’area di eccellenza per gli acquisti e la ristorazione. Abbiamo voluto creare un’offerta integrata con il resto dei servizi del quartiere e con la città di Milano, che potesse dare vita al distretto, ospitando manifestazioni ed eventi durante tutto l’anno, come è stato fatto in questi primi 12 mesi. L’identità progettuale di CityLife si basa proprio su un mix bilanciato di funzioni pubbliche e private tra residenze, uffici, negozi, aree verdi e pedonali per il tempo libero in cui lo Shopping District si integra appieno e per questo ritengo che rappresenti un unicum per la città”.

Aggiunge José Maria Robles, direttore property di Sonae Sierra Italia: “Inutile dire che siamo fieri dei risultati registrati nel primo anno di vita di CityLife Shopping District: una shopping destination iconica estremamente apprezzata da tutta la comunità. Gestire questo progetto in una città come Milano significa essere sempre in movimento, creare ogni giorno nuove esperienze per gli ospiti e alimentare il tenant mix con proposte sempre attuali, mantenendo alta la qualità che contraddistingue il distretto commerciale sin dalla fase di progettazione. Le ottime performance ci spingono ad andare oltre, per rendere ancora più accattivante il centro e la sua offerta unica di shopping, servizi, food e intrattenimento”.

Il quartiere CityLife, o Tre Torri, al 100% di Gruppo Generali, è, come è noto, il progetto di riqualificazione dello storico polo urbano della Fiera di Milano. Con 366.000 mq di superficie complessiva è una delle aree di intervento urbanistico più grandi d’Europa e vede le firme di architetti del calibro di Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind.

A progetto completato ospiterà anche il secondo parco pubblico più ampio del centro di Milano che, con i suoi 173.000 mq, sarà secondo solo al Parco Sempione, di 386.000 metri quadrati.

Per saperne di più leggi anche 'Sonae premiata' e 'City Life Shopping, il contesto'