di Luca Salomone

Portobello, leader nel barter pubblicitario e titolare dell’omonima catena retail di prodotti di marca a prezzi accessibili, ha sottoscritto un accordo di finanziamento di 5 milioni di euro con Deutsche Bank. La somma andrà a supportare un piano, pluriennale di nuove aperture, per un totale di 5.800 metri quadrati. Per realizzare il progetto la società ha già stipulato accordi vincolanti con una serie di partner commerciali.

I nuovi punti vendita saranno paragonabili, per caratteristiche e redditività ai 23 già operativi tramite il format classico dell’insegna (250 mq di superficie Gla).

Nei prossimi 12 mesi, Portobello entrerà nei centri Mongolfiera Japigia di Bari, Esp di Ravenna, Le Corti Venete di Verona, Il Castello di Ferrara e Adriatico 2 di Portogruaro (Venezia).

Conti in piena salute

Il gruppo, fondato a Roma nel 2016 e quotato all'Euronext Growth di Milano, ha chiuso il bilancio 2021 con ricavi di 88,2 milioni di euro, un Ebitda di 16,5 milioni e un utile netto di 8,8 milioni.

Il consolidato, reso noto il 21 marzo e che sarà presentato all’assemblea degli azionisti il 29 aprile, evidenzia, inoltre, un risultato netto in crescita del 48,1%, pari a 8,8 milioni di euro (6 milioni nel 2020), una posizione finanziaria netta di 17,3 milioni (13,9 al 31 dicembre 2020) e una Pfn corrente di 4,1 milioni.

Commenta Roberto Panfili, co-fondatore e direttore generale del gruppo: «Gli ottimi risultati economico-finanziari del 2021, corroborati da un aumento annuale del valore del titolo del 180%, confermano ancora una volta la nostra crescita, grazie al modello di business solido (pubblicità in cambio merce, ndr.) e delle strategie da noi adottate»

Retail a tripla cifra

« La divisione retail - continua Panfili - ha avuto un incremento del 105%, grazie a una proposta imbattibile sia per il prezzo, sia per i marchi offerti, a un ulteriore miglioramento del format dei negozi e a un aumento della superficie di quasi 8 mila metri quadrati (9 punti vendita) nel corso del 2021. Le nuove aperture in diverse regioni italiane, congiuntamente a tre sponsorizzazioni di rilievo e a una massiccia campagna mediatica, hanno rafforzato la conoscenza del marchio e fidelizzato i clienti su tutto il territorio nazionale. Nonostante, dunque, le difficoltà congiunturali, legate alla pandemia e all’attuale conflitto russo-ucraino, siamo in grado di proseguire speditamente con la nostra espansione».

Lo scorso anno le inaugurazioni, a parte quella di Milano centro storico (Via Torino) sono state interamente nei centri commerciali: Grotte Center di Camerano (Ancona), Romaest, La Romanina, Porte di Catania, Centro Olbia Mare, Fanocenter, Porte di Torino e Puntadiferro di Forlì.

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