L’insegna ha pubblicato la nuova edizione del bilancio di sostenibilità “Abbiamo a cuore il futuro”, nel quale vengono illustrate le attività e i progetti sviluppati nel corso del 2020. Il Piano di Sostenibilità 2020-2025, già presentato nella precedente edizione del bilancio, viene confermato e migliorato nonostante le difficoltà connesse alla diffusione della pandemia. In un anno caratterizzato dall’emergenza Covid-19, il Bilancio rendiconta le azioni intraprese per salvaguardare la sicurezza dei clienti e dei dipendenti e assicurare la continuità operativa, nonché il piano straordinario di attività rivolto alla comunità per il sostegno alle persone in situazione di difficoltà.

Tra le iniziative intraprese e descritte figurano 2,5 milioni di euro stanziati per gli Ospedali e gli Istituti impegnati in prima linea nell’assistenza sanitaria e nella ricerca scientifica, ai quali si sono aggiunti 1,2 milioni di euro distribuiti grazie anche al contributo dei clienti Esselunga possessori di Carta Fìdaty, che hanno scelto di devolvere i loro punti.

È stata attivata l’iniziativa “Spesa solidale” in collaborazione con la Caritas Italiana, che ha permesso di donare alle famiglie in difficoltà 52.000 spese solidali per un totale di 780.000 euro in beni di prima necessità. Nei negozi è stata implementata la “spesa sospesa”, altra modalità di supporto alle famiglie grazie alla quale sono state donate 73 tonnellate di alimenti distribuite con la collaborazione di numerose associazioni di volontariato.

Numerose sono anche le iniziative sviluppate per offrire ai clienti prodotti sempre più sostenibili. Tra queste, il miele Esselunga di filiera con tracciabilità certificata: da ciascun vasetto è possibile risalire ai singoli apiari di provenienza e ottenere tutte le informazioni sul prodotto acquistato tramite la scansione di un QR code presente sulle confezioni. È stata inoltre rinnovata la linea di pasta Top, per la quale viene utilizzato solo grano italiano con semola certificata, trafilatura al bronzo ed essiccazione naturale.

Per quanto riguarda le persone, invece, è stato ampliato il piano di welfare, arricchito, ad esempio, dal programma ferie solidali: in uno spirito di solidarietà collettiva, a seguito di un accordo siglato con le organizzazioni sindacali, i dipendenti possono donare permessi e ferie ai colleghi per assistere figli minori che necessitano di cure. Sul fronte ambientale, per migliorare l’efficienza energetica, sono state apportate diverse innovazioni tecnologiche e sono ora presenti nello stabilimento produttivo di Parma e nel Centro Lavorazione Pesce di Biandrate due impianti di trigenerazione che permettono di autoprodurre energia elettrica e termica a partire dal gas naturale.

Prosegue, inoltre, l’impegno di re-design innovativo del packaging attraverso la rivisitazione delle confezioni di oltre 150 referenze del reparto frutta e verdura della linea a marchio Bio, rese completamente compostabili e/o riciclabili; inoltre, le bottiglie di acqua minerale a marchio sono oggi prodotte con il 50% di Pet riciclato.

Nel 2020, nonostante le note difficoltà di approvvigionamento connesse alla diffusione della pandemia, Esselunga ha confermato la volontà di sostenere i fornitori italiani, sviluppando alcune attività promozionali denominate “Rinascita Italia”, valorizzando i produttori locali e regionali, nonché le eccellenze e le tradizioni gastronomiche del nostro Paese. A testimonianza di questo impegno l’84% dei prodotti a marchio risulta infatti interamente prodotto in Italia.

Infine, la collaborazione con il Banco Alimentare, avviata più di 15 anni fa, ha permesso di devolvere in maniera sistematica e sicura le eccedenze alimentari. Nel 2020 sono stati donati oltre 3 milioni di pasti pari a 6,7 milioni di euro cibo donato. Infine, grazie a una presenza radicata e a rapporti commerciali strutturati con fornitori nazionali, Esselunga contribuisce a creare valore non solo nei territori in cui è presente, ma anche nelle regioni dove non opera direttamente.