Eurovo, uno dei principali leader europei nella produzione e distribuzione di uova e ovoprodotti, riafferma la centralità della propria filiera integrata e verticale, rafforzando l’impegno in sostenibilità e innovazione. Grazie ai rigorosi protocolli di verifica e alle analisi effettuate dai laboratori specializzati interni, l’azienda italiana garantisce i massimi standard di controllo e monitoraggio di tutti i processi della filiera produttiva fino alla tavola.

La filiera integrata verticalmente rappresenta uno dei punti di forza del Gruppo Eurovo. In che modo l’internalizzazione della produzione rappresenta, per voi, un vantaggio competitivo?

La filiera integrata verticalmente è uno dei principali asset di Gruppo Eurovo. È il risultato di oltre sessant’anni di attività, durante i quali abbiamo compreso e messo in atto il valore aggiunto che solo il controllo diretto di ogni fase della produzione può garantire al prodotto. La nostra filiera inizia dal primo giorno di vita del pulcino fino al prodotto finito, pronto per essere servito in tavola. Poniamo grande attenzione ai mangimi, che sono prodotti internamente nei nostri mangimifici di proprietà. Un team di mangimisti altamente qualificati lavora attentamente per garantire la migliore qualità dei mangimi, formulati in modo bilanciato in base alle diverse età e alle esigenze nutrizionali delle galline. I nostri allevamenti, inoltre, sono seguiti da esperti dedicati che monitorano costantemente la salute e il benessere delle galline ovaiole, controllando le condizioni igienico-sanitarie e la qualità dell’aria e dell’acqua: siamo da sempre convinti, infatti, che la salute delle galline sia un elemento imprescindibile per garantire al consumatore un prodotto fresco, sano e genuino. Un altro step importante della filiera è rappresentato dalla selezione delle uova, che avviene secondo rigidi controlli per assicurare la massima qualità e sicurezza alimentare. Le uova sono quindi confezionate o inviate agli impianti di sgusciatura, dove saranno trasformate in ovoprodotti. Infine, grazie ai nostri mezzi di proprietà, consegniamo le uova e gli ovoprodotti in tutta Italia. Si tratta di una filiera certamente complessa, ma l’esperienza ci ha insegnato che solo internalizzando i processi si può creare un prodotto che rispecchi i valori della nostra azienda.

Una filiera così complessa richiede senz’altro uno sforzo importante in termini di controllo e monitoraggio. Seguite internamente anche questa attività?

La filiera di Gruppo Eurovo ha dimensione nazionale, dal pulcino all’allevamento, fino alla produzione. Nella nostra visione, tuttavia, ciò che conta di più non è tanto l’estensione della filiera, quanto la sua qualità. Ogni anno Gruppo Eurovo esegue 1.000.000 di analisi interne in tutti i processi della filiera, a partire dal primo giorno di vita del pulcino fino al prodotto finito, per garantire i massimi standard di controllo e monitoraggio a ogni fase. Ogni step della filiera è rigorosamente analizzato dai nostri laboratori accreditati interni nelle sedi di Occhiobello (RO) e di Cesena, che garantiscono la rapidità dei risultati e la possibilità di un servizio 24 ore su 24, e da laboratori accreditati esterni. Grazie alla collaborazione tra laboratori interni ed esterni, possiamo assicurare ai nostri clienti la qualità del dato analitico. In filiere complesse, l’implementazione di sistemi di tracciabilità ha criticità elevate, ma è necessaria per garantire una buona efficienza della supply chain, il mantenimento di alti standard qualitativi e tutte le verifiche di filiera.

Quanto è importante l’innovazione nella strategia di Gruppo Eurovo, sia in termini di processo sia di prodotto?

L’innovazione fa parte del DNA di Gruppo Eurovo. La capacità di immaginare novità contraddistingue la nostra attività fin dai tempi del fondatore Rainieri Lionello, che con le sue idee innovative ha posto le basi della nostra crescita. Da azienda leader nel settore, lavoriamo per essere continuamente un passo avanti rispetto alle richieste del mercato, per offrire al consumatore prodotti sempre nuovi. La nostra divisione Ricerca & Sviluppo rappresenta una risorsa fondamentale, che ci ha consentito di sviluppare negli anni molte nuove referenze, ottenendo una gamma completa e diversificata per rispondere alle richieste di diversi target, sia consumer sia professionali. Lo studio e la nascita di nuovi prodotti sono possibili grazie agli investimenti e al costante impegno di risorse interne che lavorano in stretta collaborazione con istituti scientifici, dipartimenti di zootecnica, biochimica, chimica, veterinaria di varie università italiane ed esperti del settore alimentare. I nostri investimenti in innovazione sono orientati all’intera filiera produttiva, dall’ammodernamento degli impianti produttivi e degli allevamenti fino al packaging dei prodotti, passando per lo studio di nuove ricettazioni e di soluzioni innovative per i sistemi di distribuzione. La nostra sfida è anticipare le domande del consumatore offrendo soluzioni sempre nuove: un consumatore che è sempre più attento ed esigente e che ci stimola nel reinventarci e migliorarci ogni giorno.

La sostenibilità è un asset fondamentale per la vostra azienda. Come vi siete mossi in questo senso e quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?

L’impegno di Gruppo Eurovo verso uno sviluppo sostenibile si è rafforzato molto negli ultimi anni. È un tema che definisce anche il nostro rapporto con i consumatori, sempre più attenti non solo alla qualità e alla sicurezza dei prodotti da loro scelti, ma anche alla relativa filiera produttiva, alla provenienza dei prodotti e all’impatto che questi hanno sull’ambiente e sul territorio. In tutti gli stabilimenti di nostra proprietà mettiamo in atto azioni orientate al recupero dell’acqua, alla riduzione degli sprechi e allo smaltimento di materiali di consumo, secondo standard più elevati rispetto alle indicazioni delle normative. Stiamo anche lavorando per renderli autosufficienti dal punto di vista energetico, grazie agli impianti fotovoltaici che abbiamo installato, mentre sul fronte del packaging e degli imballaggi da diversi anni ci siamo orientati verso materiali riciclabili e biodegradabili. Il rispetto dell’ambiente, inoltre, è un elemento chiave nella scelta dei fornitori, in particolare nel settore dei trasporti. La sostenibilità è solo un aspetto di un tema decisamente più ampio come quello dell’etica aziendale, che ci ha visto fortemente impegnati su un altro fronte importante: il benessere animale.